giovedì 17 luglio 2025

Gera, la bestia che mangia i Comuni e scoreggia dividendi

Nessuna mafia, nessun ricatto: solo Gera, una bestia tentacolare travestita da opportunità. Sei sindaci ci sono finiti dentro come ostriche in una zuppa ben condita, ergo: si sono fatti aspirare il controllo pubblico con la stessa dignità con cui si firma una cambiale! E se i cittadini volevano autonomia, pazienza: hanno avuto "autonomisti con l’elastico", quelli che prima gridavano “Aimag è nostra!” e adesso si mettono in ginocchio davanti a Gera per quattro dividendi e una promessa postdatata! Ora le teste parlano da sole, ognuna con la sua scusa peggiore: chi “tiene famiglia”, chi dice che “era già tutto scritto”, chi crede che un marito laureato in economia, basti a giustificare una svendita. Signori, Aimag è morta, Gera no: lei ingrassa; così è (se vi pare)!

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