sabato 15 settembre 2012

Fabbrica Itaglia


La crisi di tutte le aziende è colpa in gran parte della loro proprietà. La colpa della crisi Fiat è colpa di chi ha fatto modelli che alla gente non piacciono, quando si perdono quote di mercato nei confronti della concorrenza non è colpa di un sindacato è colpa di prodotti che non piacciono, è colpa di tecnologie arretrate, è colpa di servizi industriali insoddisfacenti e qui è la colpa della dirigenza; esattamente come tantissime aziende che a furia di non investire, nel giro di un ventennio si sono fatte raggiungere e superare dalla concorrenza asiatica. Prova ne è che quelle poche aziende italiane che hanno investito in ricerca e sviluppo sentono la crisi ma di notte dormono regolarmente. Quelle aziende che invece hanno preferito investire soldi in avvocati per fare contratti di lavoro più risparmiosi possibili, ovviamente e inevitabilmente non possono fare altro che arrancare e fallire. 

Fonte: La Repubblica

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