martedì 2 ottobre 2012
Non è un paese per donne
Ikea cancella le donne dal catalogo per gli arabi. "Ci scusiamo-ha detto il portavoce dell'azienda svedese-avremmo dovuto reagire prima ad un comportamento che è in contrasto con i nostri valori". C'è però da dubitare che le scuse bastino a placare le ire delle saudite:" «È inaccettabile — commenta per tutte al telefono da Gedda Reem Asaad, professore di Economia all’università Al Hikma e fondatrice della campagna che ha portato le donne a lavorare nei negozi di biancheria intima saudita dopo anni di bando — non avevano nessun bisogno di fare una cosa simile per fare affari in Arabia Saudita. Ikea si è piegata per sciovinismo e ci delude molto: l’80% dei suoi clienti in Arabia Saudita sono donne, è stata il primo gruppo nel Paese ad avere donne speaker per i loro annunci pubblicitari e ha donne che lavorano negli uffici che non sono a contatto diretto con il pubblico». Come a dire che non finisce qui.
Fonte: La Repubblica
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bèla puglia! top of the list!...king of the hill
RispondiEliminaGrazie Christian! Stammi bene!
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