Buon 2025

Più che un cenone quest'anno sarà come quello dell'anno scorso, ovverosia una cenetta , ma tant'è...del resto, 'sto cavolo di malattia mi ha cambiato i connotati e devo stare molto attento a cosa ingurgito: tuttavia mi consola il fatto che già allora, anche il compianto e famoso zio Umberto (Veronesi) oncologo, raccomandava a reti unificate che dovremmo rinunciare a tutti i cibi di produzione industriale, soprattutto a tutte le carni, pure il pesce di mare ricchissimo (ahinoi) di mercurio e magari optare per quelli biologici, che è meglio. Eh, lo so, già pregustavate i tourtlèin in bròd, gli arrostini, lo zampone coi fagiuoli e il panettone alla cioccolata con rinforzino di lambrusco, niente: portate pazienza! Già, e per quanto mi riguarda già mi immagino gli amici: dai, vieni qui, non fare l'asociale, mangia un po' di panettone... e io: no no, grazie ma non posso, me ne resto qui in un angolino buio a rodermi il fegato...! Ho già pronta sottomano la mia soluzione: trota allevata in acque di montagna del Trentino... io, lei e il nuovo anno, prosit! Signori miei, amici, amiche, nemici e nemiche, a voi tutti buoni pensieri, buone parole, buone azioni, pace e amore a voi e alle vostre famiglie, sempre. Ciao.