Ha vinto la cattiveria, altrochè buonsenso...

Renzi e Salvini, forse un po' come tutti i politicanti, ma chi sono questi superuomini? Probabilmente gente già col didietro paratissimo, con redditi che nenache un presidente degli USA, ma diciamolo: che cavolo te ne fai di tutti questi soldi se poi non hai una vita interiore ricca come quella del sottoscritto povero falegname e nel (poco) tempo libero vignettaro? Se non ti interessi di arte, musica, filosofia, biglie colorate, navi pirata, bulloni filettati della seconda guerra mondiale? Fisico permettendo, of course, se mi pagassero per quello che faccio, potrei lavorare fino a 90 anni, ma chi mi paga a me? Morale: forse è vero chi dice che,'La vita pensata dalla modernità è un paradiso artificiale in cui la felicità promessa non è mai quella disegnata sulla confezione'. A prescindere. E una risata mi seppellirà. Buone Feste a tutti.

Avanti così, a caso...

Be', è che mi sto godendo il Natale con mia moglie e il gatto Barù: che lo sapete che, nemmeno tanto in fondo-in fondo tengo un cuore tenerissimo. Voglia di scrivere molto poca, in compenso ho ripreso a disegnare con avidità su quello che emerge dalla commissione d'inchiesta Covid, come non mi succedeva da anni; che volete che vi dica, il mio più grande difetto è che cere robe te le leghi al dito, cioè, tanto per dirne una, allora mi era stato proibito addirittura di non usufruire della toilette di un bar poichè privo di un lasciapassare di stato!!!! No, dico, stiamo scherzando, o cosa? Perciò, perdonatemi, ma intendo andarci fino in fondo, costi quel che costi, fino alla fine! Son fatto così, e una risata mi seppellirà! Saluti.

Dio perdona sempre, noi qualche volta, la natura mai

Speranza vana

Anch'io, come tanti altri spesso ci chiediamo se i vari Speranza, Burioni, Conte, Ronzulli... e i tanti che inveiscono, con la bava alla bocca, contro i #zerodosi, infestando i social e i quotidiani con le loro accuse, con le loro convinzioni, nonchè infauste profezie, insomma se questi qua lo fanno aggratis e per volontariato? Oppure se magari percepiscano un compenso, diretto o indiretto, forse, chessò da Big Pharma, ad esempio o magari sotto forma di contratti editoriali, con emittenti o case editrici possedute, finanziate o beneficiarie di contributi sempre e comunque della potentissima e ricchissima Big Pharma? Ok, i problemi, i veri problemi sono altri, ok, ma sapete, cari cugini modenesi, che noi reggiani siam teste quadre, ergo un po' testoni, insomma: siamo quei tipi simpaticoni che però, su certe robe, ce la leghiamo al dito! Ma Dio Cristo, o la ragazza della Garbatella, la madre, italiana, cristiana s'inventa in fretta una rottamazione fiscale sugli articoli elettronici che sfuggono agli algoritmi, rivolti esclusivamente a noi italioti con il pedigree, o è la fine, ergo: siamo noi che abbiamo fatto l'Europa, mica i turchi, mica i comunisti, spetta a noi la tessera fedeltà. O no?

cannonate in the face

Sapete? Lo dico sempre a tutti quelli che conosco, ergo che ci ritroveremo tutti all'Ades un giorno! E lo dirò anche all'amico Gianni G. (a cui faccio le mie più sentite condoglianze), cui la mamma, purtroppo è passata a miglior vita di recente, di là ci ritroveremo in un localino dark, molto underground, parecchio underground, si, ci ritroveremo tutti, ma proprio tutti! Tutti quelli che sono lì da prima di noi, compresi Ro Marcenaro, Staino, Angese, Magnus, Bonvi... e anche i nostri antenati, zii mai conosciuti, le donne e gli uomini che ci hanno lasciati, proprio tutti...magari anche ridotti a ombre, tutti con le orecchie abbassate, senza più niente, né privilegio né vanto. Ah che goduria! E tutti depressi uguali, guariti per sempre dalla paura di crepare, col dispiacere di non poter resuscitare. Volevo domandare a Magnus: come cavolo facevi a disegnare così bene Alan Ford? Buona domenica a tutti.

A Modena (e non solo) la democrazia non si sente molto bene !

Signori miei, come sapete la storia dell'uomo ci dimostra che l'Informazione è potere. Punto. Oltretutto lo sviluppo delle tecnologie dell'informazione, a partire dalla nascita della scrittura, con l'invenzione della stampa ed oggi con la diffusione di Internet, ha sempre messo in risalto nella società le due facce della medaglia, ergo da una parte la conquista di potere da parte di chi controlla e gestisce queste stesse tecnologie e dall'altra la necessità di democrazia. Punto. Modena è l'esempio lampante di questa situazione, che è la stessa non solo della Italia intera, ma di tutto il pianeta, sia ben chiaro. Signori, a ben vedere, da che mondo è mondo, appunto, le autorità non solo civili, ma anche religiose, per avere il controllo si dedicano anima e corpo, si può dire all’'acculturazione delle masse'(la parola 'indottrinamento'mi sembrava un cincinin troppo forte, anche se..!) e, come nei secoli precedenti, hanno usato e usano ancora la censura e il rigido controllo su tutte le forme di espressione, in alcuni casi limitando o distruggendo la libertà di pensiero e di parola: e la recente (pseudo) pandemia ne è stata la prova provata (se permettete, come vignettaro ne so qualcosa, SIC!)!! Quindi cosa volete che vi dica? Nei momenti di massima inquietudine mi viene in soccorso il sapere che non esistono colpe, che nemmeno la libertà personale, con le sue scelte illusorie, porta ahimé solo afflizione, ergo a volte mi chiedo se sono molto saggio o molto pazzo, ma visto che la pazzia è di solito diagnosticata da gente immersa fino al collo nella follia del mondo, speriamo di non dare troppo nell'occhio, altrimenti siamo fritti (pardon, sono fritto).E una risata mi seppellirà! Statemi bene tutti.

Morti che parlano

Cari signori inoculati, personalmente ero abbastanza sicuro che sarebbe finita così, insomma la Costituzione parla chiaro: 'La legge non può in nessun casa violare la dignità della persona umana', tradotto 'la persona umana è inviolabile, a prescindere'! Punto. Perciò, signori miei, dovete imparare che quando si tenta di piegare la volontà di chi non solo rispetta la Carta, ma resta fedele ai propri principi, il tempo si sa, è galantuomo e prima o poi ristabilisce un certo equilibrio: è una legge universale. E questa non è solo una notizia della illegittimità della multa, tra l'altro caso unico the best in the world (SIC!) e nemmeno una questione politica (a parte i roccambolesco tentativo di acquisire qualche consenso in più, sic!): è un piccolo trionfo della LEGITTIMA resistenza oltreché della coerenza, eh già! È il giusto (secondo me) riconoscimento per chi, come il sottoscritto ha avuto il coraggio di non cedere, anche quando la pressione era altissima e conformarsi sembrava l’unica opzione possibile: è una lezione di forza interiore e di fedeltà alle proprie idee, una virtù rara in un mondo che spesso premia solo chi si adegua per pura e semplice ignavia, sia ben inteso. E viene da sorridere, lo confesso, pensando a chi si indigna per questo provvedimento, a chi sta sbavando, nonostante allora sapeva benissimo che il farmaco anticovid 'funzionicchiava', ergo che non immunizzava affatto, che era pericoloso, che poteva causare miocarditi, insomma il farmaco era inutile: detta come vuol detta, i vari Burioni, Ronzulli, Pregliasco e i loro accoliti mentivano pur sapendo di mentire! Ho letto da qualche parte il politicante di turno trascrivere “Chi ha pagato fa la figura del fesso”. Sapete che vi dico e dico a loro? A voi, cari inoculati e a loro auguro di trovare la pace, perché vivere nella rabbia non fa bene a nessuno, si proprio a nessuno! Forse un giorno capirete (e capiranno) che la libertà di pensiero e di scelta è un valore assoluto per un paese democratico, che arricchisce tutti, anche quando non lo si condivide. Alla fine, questa vicenda dimostra una verità semplice e potente: resistere paga e la coerenza, anche quando è scomoda o impopolare, alla lunga prevale, perché il tempo ha la capacità di rimettere a posto le cose: e oggi è un piccolo, grande trionfo per chi non si è mai arreso, mai.W la libertà! W la Costituzione!

Tradimento!

Abbiamo fatto un albero di Natale e un Presepe talmente grandi, che ci tocca pagare l'IMU: ma sono di una bellezza, l'albero con le sue 600 palle tutte rigorosamente di vetro, gurdate, davvero non vi dico! Tuttavia ci sono parti che ancora non convincono l'autrice, mia moglie e magari qua e là riesce ancora a trovarci ancora qualche errore, ma tant'è...: a me è sempre piaciuto da morire, ma ahimé devo ancora trovare il posto dove collocare Ebenezer Scrooge, che è il mio furfante preferito. Buon 8 dicembre a tutti.

Povero Max...

Povero Max, gli hanno rotto il giocattolo e adesso è costretto a dare fondo a mezzucci un po' penosi, ma sempre con quell'arroganza che è tipica del PD da d?Alema in poi, ergo come quella del sovrano verso i suoi sudditi. C'era più dignità in quel Calvero nel film Luci della ribalta di C. Chaplin! Per dire...

Cari cugini modenesi...

Cari cugini modenesi, siccome si vede ampiamente che in pratica sono d'accordo tutti, sia a livello locale che nazionale che da Fratelli d'Italia al Pd, son tutti uniti per puntare al potere, è inutile nonché masochistico che vi lamentiate, insomma: ma non vedete che i politici dicono che voi non avete capito e loro vi ripropongono il solito progetto, unto e stantio, fino a farvelo ingoiare a forza, sempre e comunque per il 'vostro bene' come l'olio di ricino? Ma, dico io, la democrazia non funzionava che la volontà popolare, chiamata a decidere su un quesito, è sacra? O no? Tuttavia, se vi va bene così, fatevela fra di voi la democrazia, ma almeno chiamatela con il vero nome: vi fate la vostra bella oligarchia e perlomeno lasciatemi in pace. Ma guarda te cosa mi tocca scrivere...

Per me si va nella perduta gente...

Come dice il sommo poeta, '...per me si va nella perduta gente...' insomma: dopo sessanta e uno primavere, se qualcuno mi avesse detto che sarei stato escluso dalla vita sociale, che mi avrebbero discriminato per l'unica colpa di rivendicare legittimamente libertà di scelta, gli avrei dato del matto! Cosa volete che vi dica? Forse la vita mi ha definitivamente preso nella sua morsa, m'è passata tutta la poesia, ergo più vivo in codesto mondo, diciamolo, in pieno transumanesimo e/o senza Dio, più si spegne la bellezza delle cose: non sento niente... Non so, oppure non ho capito, cioè se sono io che mi spengo poco a poco, oppure è una cosa comune a tutti gli esseri umani morenti, questa sorta di perdita di felicità o del lumicino di speranza; insomma non provo emozioni se non nelle proprie mura domestiche. Meccanicamente mi dedico al mio lavoro, come se stessi giocando una partita a Monopoli, peraltro, a ben vedere perdendo una barca di soldi, ergo '... fra il salasso del Parco della Vittoria e la disperata difesa di Vicolo Stretto, sic!' E' una gran rottura di scatole che non passa mai, che non ha mai fine, ergo: un giorno forse per la naturale decomposizione del corpo (e della coscienza!) finirà, prima o poi, ma... non è detta'ultima parola. E una risata mi seppellirà!