domenica 26 maggio 2024
Pizzi e merletti
Siamo sull'orlo di una guerra mondiale anzi, siamo già in guerra contro zio Putin, ma un candidato sindaco della (cosiddetta) sinistra, invece di rivendicare il fatto che l'Italia ripudia la guerra (a prescindere), in occasione di un Gay Pride, in una nota Mezzetti propone di inserire nella Costituzione 'il diritto alla libertà di amare'.
Allora, signori miei, non ho mai nascosto di aver avuto una formazione politica a sinistra, ma a parte il fatto che non mi sembra ci sia nulla di vietato di amare chichessia e pertanto le questioni di letto dovrebbero essere assolutamente intime e/o personali (della serie 'chissenefrega?), 'grazie' a questi figuri, ho definitivamente divorziato da questa idea di appartenere a una specie di eccelsi. Ok, va bene, peccherò pure di superbia, lo confesso, roba da finire all'inferno in un amen se non si comincia subito a pentirsi, e allora ho deciso di portarmi avanti contro la mia volontà, perché francamente io essere considerato ancora di far parte di questa (cosiddetta) sinistra, non lo sopporto più: sicché avete davanti un uomo nuovo, più consapevole, che se ne frega di certi giudizi sommari che si abbattono sul sottoscritto di intellettuali (atteggiati, però!) che vedono decerebrati dappertutto. Signore e signori, ebbene sì, ho peccato, ma, come dice il Vangelo: 'Per ritrovarsi, bisogna prima smarrirsi!'. O era Sant'Agostino?
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