Con le mani sbucci, le cipolle

'Sono una stronza' (lo ha detto lei!)

È troppo comodo per la mente degli ex-compagni dire che la Meloni è una fascista, ergo: Meloni è fascista quanto ei fu Napolitano era marxista! Punto. Tuttavia per gli ex-compagni, dipingerla come fascista è il modo più semplice per mettersi l'anima in pace, ma senza mai fare autocritica: mica scemi, gli ex-compagni! O no? In fin dei conti vedere questa sorte di armata Brancaleone di destra sia un po' nostalgica, ovvero di quel periodo lì, è un dato di fatto, ma a veder bene, diciamolo, è una nostalgia più che altro di natura estetica, niente di più: la destra di Meloni è, in fin dei conti, praticamente il prolungamento del Vile Affarista. Come? Chi? Massì, quello lì, quello che si è inventato (l'infame) tessera verde come passaporto per l'immunità e l'accesso ai luoghi di lavoro: alla faccia dell'Art.1 della Carta, oramai ridotta, più che altro a Carta straccia, appunto! Ma inutile discuterne, perché poi il Direttore si arrabbia, ma soprattutto essendo che vi siete rammolliti il cervello, da questo orecchio non ci sentite: ma vi rendete conto cosa avete fatto in nome della "salute pubblica"? No! Non ve ne siete ancora resi conto: 'vabbé, continuiamo cosi, facciamoci del male!' Ad maiora.

Troppa frivolidad

La vittoria dei sogni

Pizzi e merletti

Siamo sull'orlo di una guerra mondiale anzi, siamo già in guerra contro zio Putin, ma un candidato sindaco della (cosiddetta) sinistra, invece di rivendicare il fatto che l'Italia ripudia la guerra (a prescindere), in occasione di un Gay Pride, in una nota Mezzetti propone di inserire nella Costituzione 'il diritto alla libertà di amare'. Allora, signori miei, non ho mai nascosto di aver avuto una formazione politica a sinistra, ma a parte il fatto che non mi sembra ci sia nulla di vietato di amare chichessia e pertanto le questioni di letto dovrebbero essere assolutamente intime e/o personali (della serie 'chissenefrega?), 'grazie' a questi figuri, ho definitivamente divorziato da questa idea di appartenere a una specie di eccelsi. Ok, va bene, peccherò pure di superbia, lo confesso, roba da finire all'inferno in un amen se non si comincia subito a pentirsi, e allora ho deciso di portarmi avanti contro la mia volontà, perché francamente io essere considerato ancora di far parte di questa (cosiddetta) sinistra, non lo sopporto più: sicché avete davanti un uomo nuovo, più consapevole, che se ne frega di certi giudizi sommari che si abbattono sul sottoscritto di intellettuali (atteggiati, però!) che vedono decerebrati dappertutto. Signore e signori, ebbene sì, ho peccato, ma, come dice il Vangelo: 'Per ritrovarsi, bisogna prima smarrirsi!'. O era Sant'Agostino?

Era davvero un antidoto sperimentale

Se fossi in Speranza l'imbarazzo di promuovere un libro di memorie, scritto proprio durante il lockdown (quindi mentre morivano le persone), e nel frattempo di ammettere candidamente, proprio davanti al tribunale dei ministri, che sapeva fin da subito che il 20% degli inoculati aveva degli effetti collaterali molto gravi (e, in alcuni casi la morte come quella della povera Camilla Canepa), credo che tutto questo perlomeno mi perseguiterebbe per il resto dei miei giorni. E non mi si dica che Roberto Speranza non scrive per vincere il Nobel, poiché abbiamo l'esempio di zio Winston (Churchill), il quale ricevette il Premio Nobel per la Letteratura nel 1953 "per la sua padronanza della descrizione storica e biografica e per la brillante oratoria in difesa dei valori umani". Un ex ministro della Repubblica, quando scriveva il libro, avrebbe dovuto avere Churchill come modello e non Bruno Vespa! O no?

Tritacarne elettorale

Mi spiace vedere questo mio amico che si è infilato in una sorta di lotta senza quartiere al capitalismo, esortandoci a trovare un nemico e combatterlo, finendo per concludere che l'unica soluzione è l'anarchismo-insurrezionalista, poiché di gran lunga il migliore del panorama politico italiano: e fors'anche mondiale. Quindi credo proprio che anche quest'anno non voterà. Ecco, certamente lui non si dispiace affatto, poiché nel suo modo di vedere le cose, le persone, soprattutto quelle che andranno a votare e salariate, sono degli schiavi che accettano il loro destino senza fiatare, ma che gli posso dire? Io tendo ad essere comprensivo, a capirlo, lo accarezzo come fosse un panda, con la consapevolezza che forse ha ragione, ergo che oramai tutto è perduto: "muoia Sansone con tutti i filistei, ordunque!" Quindi credo proprio che, in definitiva è il suo adeguarsi allo spirito del tempo. Ma anche il mio.

Grazie, zio Mel

Il procuratore capo della Corte penale internazionale chiede il mandato d'arresto per Netanyahu, premier dello Stato d'Israele, e per Sinwar, leader di Hamas: sono accusati di "aver causato lo sterminio, e per israele, l'aggravante di aver causato la fame come metodo di guerra, compresa la negazione di forniture di aiuti umanitari, aver deliberatamente preso di mira i civili durante il conflitto". Quindi l'Aia ha messo Israele e Hamas sullo stesso piano, cioè secondo l'Aia si tratta di due terrorismi: il terrorismo dal basso di Hamas e il terrorismo dall'alto d'Israele, anche se sappiamo benissimo che sotto il profilo morale e dei comportamenti manifesti, Netanyahu non è sullo stesso piano morale di Hamas, ma tant'è...per farla breve: il premier israeliano ha il complesso di Frankenstein, ergo il mostro che si ribella al proprio creatore: ma come nel celeberrimo film di mel Brooks, Frankeistein Junior, se il creatore è scemo, be' anche il mostro ha tutto il diritto di esserlo, o no? Grazie, zio Mel!

Colpiscono uno per educarne 23

Un quasi-morto sparato in pubblica piazza, davanti alle telecamere: niente di nuovo, nessuno aveva previsto alcunché e credo non perché i servizi segreti e pure le guardie del corpo fossero 'distratte', il che avrebbe almeno comportato un impegno, un indizio di intelligenza seppur indirizzata alla perpetuazione del male, macché; semplicemente ognuno era beatamente calato negli affari suoi, i passanti passavano, i barbieri sbarbavano, nessuno si era preoccupato di un criminale confuso com’era fra la gente, insomma: alla fine il quasi-morto è stato preso di peso e buttato nella macchina di servizio che, inspiegabilmente non è partita a razzo per andare in ospedale... l’assassino, 'una brava persona', un 'poeta' dicono, catturato con la pistola ancora fumante.. È un chiaro complotto ed una chiara intimidazione mafiosa (punisco uno per educarne cento), ergo in fondo siamo sotto elezioni europee, e il sistema deve mantenere in pugno la situazione, deve avere il parlamento europeo dalla sua parte. Ed il riferimento, lo sappiamo tutti è Washington e il globalismo e se qualche uomo politico, come Robert Fico, che aveva dato una svolta anti-imperialistica, patriottica e socialisteggiante alla Slovacchia, e quindi col suo comportamento creando un' opposizione all’interno del parlamento, allora questa è la risposta...il messaggio è chiaro: un concetto simile alla storia di Julian Assange, per dire...o no?

Sfruttatori e sfruttatori

“Caro Elie, in tutto questo la disgrazia è che non c’è un “popolo” nel senso commovente in cui lei lo intende, non ci sono che sfruttatori e sfruttati, e ogni sfruttato non chiede che di diventare sfruttatore. Non capisce altro. Il proletariato eroico ugualitario non esiste. E’ un sogno vacuo, una FANDONIA, da qui l’inutilità, la sciocchezza assoluta, nauseante di tutte quelle immaginette imbecilli, il proletariato in tuta blu, l’eroe di domani, e il malvagio capitalista tronfio con la catena d’oro. Sono pattume sia l’uno che l’altro”. Louis-Ferdinand Céline

Semplicemente Novak Djokovic

Mi piacciono i veri campioni, soprattutto quelli popolari, gli irregolari, gli eccentrici, qualche volta anche un po' picchiatelli, ma in stretta relazione con le tribolazioni quotidiane di noi miserrimi. Grazie, Novak(s): che grande lezione di vita ci hai dato! Io mi inchino.

Tante scuse

Ritiro tardivo

Quale giudizio dovrei temere, se non faccio alcun male? Voi avete con voi molti schiavi comprati, che, come i vostri asini e cani e muli, usate per compiti abbietti e servili, perché li avete acquistati. Dovrei dirvi, lasciateli liberi, sposateli alle vostre figlie! Perché sudano sotto i loro carichi? Che i loro letti siano soffici come i vostri e i loro palati stuzzicati dalle stesse vivande. Rispondereste: gli schiavi sono nostri. Così vi rispondo io: la libbra di carne che esigo da lui fu pagata cara, è mia e voglio averla. Se me la negate, vergogna sulla vostra legge! Non hanno forza i decreti di Venezia. Aspetto la sentenza. Rispondete, l’avrò?

Almeno Toti ora può capire...

... cosa provavano i non inoculati durante la campagna di inoculazione di massa del farmaco anticovid, ergo: con la sola differenza che pur avendo rivendicato legittimamente libertà di scelta e quindi non avendo commesso alcun reato, gli stessi sono stati messi agli 'arresti domiciliari', e/o esclusi dalla vita sociale a prescindere. Ed è scandaloso che ancor oggi la maggior parte delle persone non ha compreso la gravità di quello che è stato fatto ai non inoculati. Tuttavia, a quanto pare, il karma è arrivato all’appuntamento, con questa sottospecie di politicante e, a questo punto, dopo che persino AZ ha ammesso che il suo farmaco aveva effetti collaterali anche gravissimo, nonché mortali, , francamente spero che sia il primo di una lunga serie. Signori miei, da non-inoculato non ho mai provato la vergogna che dovrebbe provare un fuorilegge, infatti, al contrario mi sono sempre sentito in pace con me stesso, oltreché al riparo dagli effetti collaterali, potenzialmente mortali, conseguenti all'inoculazione del farmaco anticovid: il pensiero và, comunque a (chissà a quanti sono) Camilla Canepa e ai loro familiari. Bòn, anche oggi ho fatto il mio dovere, sacco in spalla e resilienza, tenere botta senza mai derogare al nostro impegno, che sarebbe la ricerca della verità poiché, come dice il filosofo: conoscere te stesso, possedere il necessario, apprendere il superfluo, tutto ciò potrebbe tornarti utile. E una risata mi seppellirà.

La speranza vana del piano pandemico

Scappa ancora, Speranza

Oggi c'è Speranza a Modena a dialogare con Silvana Bolsari direttrice della ASL, il quale il 19 marzo 2021 in Parlamento disse: "Il VACClNO AstraZeneca come tutti gli altri vaccini, è estremamente efficace e sicuro": EMA il giorno prima aveva ammesso che causava trombosi, ictus e perfino la morte. Signori miei, che dire a questo punto? Sapete, noi vignettisti abbiamo una opinione molto scettica e pessimistica del genere umano, ma abbiamo sempre o quasi sempre l'ottimismo per buttarla in ridere, anche se, a volte in modo brutale: ma oggi proprio non ci riesco, insomma non posso che rimanere sgomento di cosa siamo diventati, della totale perdita di coscienza di buon senso, ergo: tutto viene facilmente riassunto attraverso l’applicazione di protocolli privi di qualunque senso e comunque sempre una cosa nelle visioni, che si vogliono dire post-capitaliste e cioè: che cosa dovrebbero perseguire le imprese anche quelle farmaceutiche, se non il profitto? Signori miei, la macchina non si ferma, lanciata in picchiata a tutta velocità e nessuno si illuda di rallentarne la corsa: si tratterà casomai di raccoglierne i cocci (se mai ne resteranno). SIC!