lunedì 12 giugno 2023
Grazie, Nole!
E così abbiamo tutti capito che Djokovic non è solo un grande sportivo, ma un grande uomo., ergo rappresenta la determinazione nel non voler cedere a (infami) ricatti (mafiosi) per sottoporre il proprio corpo ad una terapia sperimentale, a costo di mettere in giuoco una carriera eccezionale.
Djokovic è stato persino arrestato in Australia, perseguitato, perchè il suo esempio era pericoloso perchè vale più di mille parole, più di centinaia di convegni e sfonda il muro del pensiero unico, mette in ridicolo qualsiasi tentativo di censura e manipolazione di massa: e perché il suo è sempre stato un messaggio semplice, di amore e perdono cristiano...
E lasciatemi chiudere, senza enfasi, che questa coppa meritatamente vinta da Nole, è un po' anche nostra, che abbiamo sofferto e lottato contro tutto e tutti gli attacchi liberticidi di uno Stato (di regime?). Noi tutti, ingiuriati e accusati di ogni nefandezza, discriminati, messi ai margini della società, abbiamo vinto e ne siamo usciti liberi e sani, ma sappiamo altresì che non si fermeranno e che la lotta, quella vera, comincia adesso.
A loro dico, venitemi a prendere, non ho paura di morire: preferisco una fine senza paura piuttosto che una paura senza fine. E una risata mi seppellirà. Finita lì.
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