lunedì 28 marzo 2022
Russia no, Arabia sì?
Poi non stupiamoci se uno si butta a sinistra, insomma: dalla reegia m i dicono che a Mosca è comparso un grande cartellone con su scritto."In alcuni paesi hanno deciso di non suonare Shostakovich, noi invece abbiamo deciso che la musica di Vivaldi è sempre bellissima. La cultura non si cancella." L'occhiello del vignettista impenitente è del tipo " Tu chiamala se vuoi questione di stile". Punto. Al netto se la notizia del cartellone è vera oppure il contrario, se non altro poiché in guerra come in amore, tutto è concesso, un tizio obietta (giustamente) 'Chissà perché quando vedo le foto di bambini morti, la parola 'stile' non mi viene in mente.' Al di là della reprimenda, che ci sta, ci sta, obietto che i bambini morti sotto le bombe vi sono in tutte le guerre, anche nello Yemen, sotto attacco dall'Arabia Saudita da almeno 7 (sette) anni, e ieri, proprio a Gedda hanno corso le F1 come se nulla fosse. Il tizio mi deve ancora rispondere, per dire...
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