domenica 8 settembre 2024

Allarmi, son fascisti!

Qualcuno dica a tal Vagnini che il governo della ragazza della Garbatella non è un governo fascista e non solo perché il fascismo è morto e sepolto da oramai ottant'anni, né che sia un governo formato da degli incapaci e dementi, ci mancherebbe! Ecco, diciamo che è un governo che ha le sue idee, che sicuramente non sono le mie, ma prima di toccare vette inarrivabili tipo la Santanché (inquisita), Lollobrigida un po' razzista, ma cognato della premier, oppure di Mr.Nutella e il suo ponte sullo stretto che non si farà mai (ma che ci sta costando praticamente come una finanziaria! ) e infine u'ministru 'nammurato (anche se dell'amante!), insomma il governo Meloni deve farne ancora di strada. Diciamolo, la democrazia è in crisi perché non dice più la verità, (senza enfasi) salvo il sottoscritto e qualcun altro! E siccome la realtà, in opposizione all'ormai obsoleto 'va tutto bene' predica un generale ritorno all'oggettività, secondo me sarebbe bene che ai cittadini venga detta la verità, se non altro per un unico degno principio e sommo bene comune: solo così sarà possibile debellare quel populismo d'accatto, il vero batterio infestante che divora la sana pianta democratica, o no? Si, ok, se così fosse sarebbe semplice stabilirla la verità, vero? Eppure, raga, con essa convincerebbe il cittadino ad accettarla, anche se qualora fosse indigesta, poiché è pur sempre vero che l'azione produce (sempre) una reazione, giusto? E vada come deve andare, o no? Prendiamo come esempio il Vile Affarista dell'altro ieri, ecco: ci ha detto che la soluzione è armarsi fino ai denti per rilanciare la competività dell'Ue (SIC!), ergo ci dice che è meglio lasciar fare alle grandi multinazionali di armi letali e ai militari, SIC! Insomma,(mi vien da ridere) 'il primo amore (per le armi), non si scorda mai: vi ricordate suo famoso "preferite la pace o il condizionatore acceso" ?. Orbene, tuttavia, signori miei, nessuna statistica, per quanto veritiera possa essere, potrà mai far cambiare idea al cittadino che, ciononostante percepisce comunque la minaccia di una guerra nucleare. Davvero, se ci pensate bene è un dato emotivo-soggettivo, ergo poiché è pur vero che, come dice il filosofo 'il terrore di volare non lo si risolve ripassando il funzionamento della portanza: l'emotività sovrasta l'argomento di ragione!' Io ve lo dico, poi fate vobis: a veder bene, oramai siamo arrivati al punto che non solo la verità, ma che nemmeno la ragione ci può salvare: avete presente il ricatto di Stato sempre del nostro Vile Affarista del green-apartheid, subordinato da una terapia genica sperimentale ('sperimentale poiché non aveva nessuna rivalsa), oppure subordinato da un (costoso) tampone ("da infilare su per il naso fino al cervello dei no-vax", cit.)di qualche anno fa? Ecco, a buon intenditor...e scusate se son stato un po' troppo prolisso, ma tant'è...

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