giovedì 27 febbraio 2025
Cos'è la destra? cos'è la sinistra?
Signori miei, che cosa dire dell’inversione dei ruoli tra la destra e la sinistra? Se non che si tratta praticamente di una farsa grottesca, che conferma l’esistenza non di una destra o di una sinistra, ma a ben vedere delle “due destre”, ergo un dato di fatto lucidamente riconosciuto dal sottoscritto da mo oltreché dal sociologo Marco Revelli? Un tempo la sinistra era pacifista e antimilitarista e la destra bellicista e militarista; oggi un movimento razzista e di estrema destra come la Lega Nord assume, a parole, posizioni contrarie all’intervento militare, mentre il/la segretario/a del partito loro avverso, compie una giravolta di 180 gradi e, pur avendo la possibilità di fare una scelta di non intervento come quella compiuta dalla Germania, si allinea alle direttive guerrafondaie della Nato. Così, dopo aver proclamato: “Non bombarderemo mai”, con la solita tecnica della contro-programmazione si è smentito dichiarando: “Contrordine, compagni! Le nostre armi colpiranno solo obiettivi militari (e pazienza gli effetti collaterali)”. Tutto ciò si ripercuote anche a livello locale, ergo: questa, purtroppo, è la ‘sinistra’ filo-imperialista, quella delle tasse, che ha reciso ogni rapporto politico e morale con il popolo delle persone che rifiutano la guerra, ha reciso ogni rapporto con gli operai che non cedono ai ricatti del capitalismo, delle famiglie che subiranno le conseguenze di una guerra che non volevano, degli intellettuali che non hanno rinunciato al pensiero critico, delle persone sensibili e oneste che amano la pace, la giustizia e l’amicizia tra i popoli... E alla testa di una simile cosiddetta ‘sinistra’ troviamo, con l’elmetto ben calcato sul capo umbertino, il Presidente della Repubblica, che personalmente è più a destra della destra. O no? Pace agli uomini e alle donne di buona volontà.
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