Ho sempre avuto un sogno fin da bambina: non fare la ballerina, no. E neppure la parrucchiera. Sono sempre stata un po' controcorrente. Sognavo di salvare il mondo, io. So quello che pensate: che sono megalomane. E che diamine! Bisogna crescere, diventare adulti e consapevoli dei propri limiti. Giusto. Sacrosanto. E per questo che mi sono notevolmente e ragionevolmente ridimensionata. Ora sogno di salvare la scuola. (Tratto dalla rubrica "Diario semiserio di una supplente alle prime armi", di Sara Zuccoli)
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