venerdì 31 ottobre 2014
giovedì 30 ottobre 2014
Lo dolce stil novo contemporaneo?
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/10/30/ast-terni-quando-la-corda-alla-fine-si-spezza/1180346/
La militanza diventa tifoseria e il dibattito è sostituito dai talk show. Io non rosico, né tanto meno voglio gufare, semplicemente io piango, da ex-militante, nel vedere l'unico partito italiano diventare un partito di cartapesta, come il PSI, AN, Forza Italia, cioè quei partiti che abbiamo sempre criticato. Mi si potrebbe rispondere che finalmente vinciamo: si, ma a quale prezzo? Secondo me stiamo spianando la strada ai Salvini e non avremo più nulla da contrapporre quando avremo definitivamente spostato a destra l'asse del Paese. Amen.(fonte: Corsera)
Linee programmatiche e di governo: botte da orbi
L'ho sempre detto: i più giovani non possono capire quello che sta succedendo, perché fino ad oggi hanno vissuto nella bambagia. In Italia e grazie a Renzino, chiaramente messo lì dai poteri forti, si respira aria di fascismo, di intolleranza, di squadrismo: altro che Leopolda, altro che ottimismo! Ma va bene così: l'Italia purtroppo, ha sempre dato il meglio di se dopo delle catastrofi e quindi penso, paradossalmente che l'Italia abbia bisogno di uno come Renzino, un politico sfrontato, arrogante e populista che ci porterà verso il baratro. Sapete? Speriamo solo che lo faccia velocemente, almeno: prima cadiamo e prima ci potremo rialzare.
Pujo
mercoledì 29 ottobre 2014
Bella storia
Il Sassuolo vince contro l'Empoli, con un altro goal di Acerbi, il "guerriero", dal tumore al secondo goal.
martedì 28 ottobre 2014
lunedì 27 ottobre 2014
cu-Phone
Quando Renzi dice che "rimanere aggrappati all'art.18 è come mettere un gettone nell'iPhone", quindi secondo lui l'art.18 è superato, oppure che "il posto fisso non c'è più", ecco secondo me è questo mondo di schiavitù che Renzi sta cercando di fare. E quando il 16 settembre diceva. "io sto dalla parte di chi si sveglia presto alla mattina e che si spacca la schiena", non mi pare che il suo avvocato Bianchi sistemato all'ENEL, oppure Marchionne che paga le tasse in Svizzera, Davide Serra, deus ex machina della Leopolda ma con il fondo alle Cayman, rappresentino questa categoria. Chi si spacca veramente la schiena per un tozzo di pane, era in piazza sabato scorso. O no?
Crolli
Al teatro “Carani” di Sassuolo interrotto lo spettacolo della compagnia teatrale "i Termosifoni" a favore delle scuole di Roteglia; bambini e attori costretti a sgomberare.
domenica 26 ottobre 2014
sabato 25 ottobre 2014
venerdì 24 ottobre 2014
giovedì 23 ottobre 2014
La lupa perde lo pelo ...
Non si scusa Maurizio Gasparri: «guardi la cronologia: sono stato insultato e ho risposto». Lo dice a Un giorno da pecora, su Radio2, e lo conferma all’Espresso: «Non vedo perché dovrei scusarmi», dice sulla vicenda della fan di Fedez, a cui il vicepresidente del Senato ha twittato «Meno droga, più dieta, messa male»...fonte: L'Espresso
mercoledì 22 ottobre 2014
martedì 21 ottobre 2014
Formaggio mio
http://www.lanuovaprimapagina.it/news/reggio/10104/Mercatini--un-tango-di-protesta.html
Credo che un siffatto mercatino del contadino che si adegua alla modernità, è di conseguenza un mercatino innocuo. Certo, incontra resistenze, della serie: "ne mai mòrt gnisùn per do mòschi!". Ma credo che questa dovrebbe essere la tendenza, credo.
lunedì 20 ottobre 2014
sabato 18 ottobre 2014
venerdì 17 ottobre 2014
giovedì 16 ottobre 2014
Presidente furioso
Questa è una delle vignette dedicate al Sassuolo Calcio, in mostra alla Galleria Comunale fino a domenica prossima.
mercoledì 15 ottobre 2014
Tra sogno e realtà
"Quando ieri il presidente del Consiglio ha annunciato le misure per la legge di stabilità onestamente ho sentito che si realizzava quasi un nostro sogno": lo ha detto il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, sottolineando che l'eliminazione della componente lavoro dall'Irap "va esattamente nella direzione auspicata e anche l'azzeramento dei contributi dei neoassunti per tre anni è molto positivo". (Fonte: ANSA)
Telefono sottacqua
I danni alla centralina Telecom hanno creato problemi fino al modenese. Sopralluogo del sindaco: "Parma ferita e debole". La città vittima della furia del Baganza che ha colpito duramente la zona di via Po. Governo promette fondi...( Fonte: La Repubblica)
martedì 14 ottobre 2014
Accordi e disaccordi
È finita così, con l’amaro in bocca, l’avventura da amministratore pubblico di Sonia Masini, 61 anni, sindaco di Ramiseto dal 1985 al 1995, vicepresidente della Comunità Montana, consigliera regionale dal 1990, capogruppo regionale Ds dal ‘95 al 2000, vicepresidente provinciale dal 2000 al 2004. Poi, presidente di Palazzo Allende per due mandati. E ora, «bye bye», dice lei. Senza nemmeno spiegazioni (Fonte QN)
lunedì 13 ottobre 2014
domenica 12 ottobre 2014
venerdì 10 ottobre 2014
giovedì 9 ottobre 2014
mercoledì 8 ottobre 2014
lunedì 6 ottobre 2014
Sentinelle...chi?
Omofobia, veglie in 100 piazze delle ‘Sentinelle in piedi’ contro il ddl coppie gay
Il 5 ottobre iniziativa del gruppo che si dichiara "apartitico e aconfessionale" (ma che è formato prevalentemente da cattolici) anche contro il ddl del governo sulle unioni civili. Contestati i giudici che "introducono le adozioni per coppie omosessuali". Fonte:Il Fatto Quotidiano
venerdì 3 ottobre 2014
giovedì 2 ottobre 2014
Cronache da Brescello
«Mi dispiace. Siamo con il sindaco. La risposta? L'ha data la piazza». E se a dirlo è il figlio del boss di Brescello c'è da crederci. La parola d'onore, verrebbe da dire, che blinda la posizione del primo cittadino del comune in provincia di Reggio Emilia che in un'intervista ha definito «educato, gentile e composto» Francesco Grande Aracri , condannato per mafia e ritenuto dagli inquirenti al vertice dell'omonimo clan. Il rampollo di famiglia era in prima fila tra gli oltre 250 cittadini che ieri sera hanno riempito la piazza di Brescello per solidarizzare con il sindaco Marcello Coffrini che resterà al suo posto nonostante il partito gli abbia chiesto di dimettersi spiegandogli con una nota durissima che «i sindaci democratici non stringono la mano ai mafiosi». (Fonte: L'Epresso)
mercoledì 1 ottobre 2014
Tinculpop
"Se diamo il tfr in busta paga, anziché tenere i soldi da parte alla fine del lavoro te li do tutti i mesi. Significa che, per uno che guadagna 1.300 euro, un altro centinaio di euro al mese che uniti agli 80 euro inizia a fare una bella dote”. L'ha detto Renzino a Ballarò. Non finirò mai di stancarmi nel dire che Renzino l'è proprio un bischero: cioè praticamente dice che dobbiamo aumentarci lo stipendio con i nostri soldi! A quando l'obbligo di vendere la casa per rilanciare i consumi?
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