domenica 3 agosto 2014

Renzi e Delrio ai ferri cortissimissimi...oggi su Prima Pagina di Reggio Emilia

Potrebbe riprendere quota lo scenario che vuole Graziano Delrio quale candidato alla presidenza della Regione Emilia Romagna. Sarebbe questo, secondo alcuni, il frutto della rottura tra l'ex-sindaco e il premier Matteo Renzi, dovuto al fatto che proprio Delrio avrebbe spesso espresso il suo disagio, con la fatidica frase “così non si può fare”, riferito alla non copertura delle relative spese. E le ipotesi di dimissioni del commissario alla spending review Carlo Cottarelli lo confermerebbe. (Fonte: La Nuova Prima Pagina di Reggio Emilia)

1 commento:

  1. secondo me se del rio diventa il presidente della regione torniamo a una sorta di medioevo (parlo in senso culturale) in questi anni ho seguito le notizie di reggio emilia e mi pare che del rio sia una specie di oltranzista cattolico che se va a braccetto con dionigi nella nostra regione si restaurerà la (non mi ricordo neanche come si chiama quel periodo storico mmedievale quando i cattolici uccidevano i miscredenti e le streghe e i pagani e cavavano gli occhi tipo a galileo galilei...insomma non mi ricordo e non im voglio ricordare) ... comunque si prospettano tempi durissimi (e parlo sempre in senso culturale) se pensiamo che il papa è il papa e ha detto che dionigi è il suo anche qui non mi ricordo come si chiama ma è praticamente il miglior comunicatore del verbo di cristo nel mondo...ashtagfirullah! (e questo gli arabi lo dicono quando sentono una bestemmia a dio per cui se lo dico io che non credo in dio vuol dire che è una bella bestemmia a dio...se dio lo consideriamo quell'entità buona che ha creato la vita sulla terra anche senza andare oltre l'universo conosciuto dalla vista umana senza cannocchiale)...e quindi immagino che (non conosco nemmeno lontanamente i motivi delle dimissioni dell'ex presidente della regione ma mi sa che nella nostra regione ultimamente ci siano delle forze ultraregionali che spingono sulla ristaurazione della cristianità nelle nostre menti che alcuni se ne erano liberati da tempo ma ora vedo che spingono parecchio qui da noi i pezzi grossi della chiesa tipo il papa che onora dionigi di una carica che si è vero è un grande comunicatore del verbo di cristo perchèè fa semrpe delle gran letture il latino per cui testi sacri a balus dentro all'aula magna di santa lucia e ti dico (perchè una volta ci sono andato a vedere i pazzi che ascoltano i racconti in latino) che si crea un'atmosfera tipo di quella liturgia che avevo letto studiando la diffusione dell'idea nazionalista nella menti dei tedeschi tipo i racconti delle valckirie nella valle della ruhr (era la valle della ruhr se non sbaglio) comunque tutto sto latinismo nell'aula magna con l'organo e il coro alla fine italianizza o latinizza in generale christianizza poichè comunque le arie sono sempre christianissime con quei cori e quelle voci e comunque dopo un po' mi è venuto il vomito quasi per lo schifo in cui mi trovavo...con dei pazzi ma il più pazzo era il lettore che cazzo ne so un vecchio prof di non so che in latino di non so che università che era andato e non si capiva un cazzo per cui faceva leggere alle mirabili dicitrici...madonna che ridere! e che idiozia! anche quando traducevano o facevano le presentazioni in italiano usavano un italiano arcaico a me molto fastidioso...ok parli il latino ok ma se lo traduci traducilo in italiano corrente non dell'età neoclassica...ecco diciamo che adesso vedo molto neoclassicismo di ritorno nelle nostre zone

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