lunedì 5 maggio 2014

Simme a Nàpule, uagliù!


A chi dice che "Genny 'a carogna" è un pezzo d'Italia non di Napoli, beh rispondo che i napoletani hanno un sistema di valori che definire deviante è eufemistico. Certo, i napoletani sono diversi dal resto degli italiani e purtroppo è innegabile che eccellono forse più nel male che nel bene, altrimenti non si spiega come, dopo 150 anni dall'unità d'Italia, continuano ad essere afflitti dagli stessi problemi di cui, volenti o nolenti, sono protagonisti e purtroppo vittime.
Tuttavia capisco che si sentono in obbligo di difendere la loro città, ma credo che non si può allargare a tutta una nazione la vergogna di un camorrista che placa i suoi peones con un gesto delle mani, quasi fosse un guru. No, in una finale di coppa, la più prestigiosa per il nostro paese, in diretta televisiva in tutto il mondo, io tutto questo non lo accetto più. Napoli è senza speranza, mi duole dirlo perché Napoli è una città bellissima, ma che i napoletani non la meritano.Del resto,anche Benedetto Croce stesso diceva che "Napoli è un paradiso abitato da diavoli". Fonte: Il Fatto Quotidiano

Nessun commento:

Posta un commento