Il Sassuolo non ha intenzione di recitare il ruolo di meteora nella massima serie e un impianto
adeguato è parte integrante del piano di crescita del patron Squinzi. I collaboratori di "mister Mapei" sono già al lavoro per capire come procedere all'acquisto dello stadio ora in mano al curatore fallimentare, il professionista bolognese Adolfo Barbieri incaricato dal Tribunale di Reggio Emilia. La Reggiana di Barilli passerà così da padrona di casa (oggi ha l'impianto in gestione) a inquilina. In più i granata dovrebbero diventare una sorta di società satellite dei neroverdi, bacino ideale per far maturare giovani talenti o dare spazio a giocatori in cerca di rilancio.
Sono venuto al mondo con un grave handicap che mi contrassegnerà per tutta la vita: sono un reggiano e a causa di questo la materia grigia continua inesorabilmente a depositarsi negli angoli. Nonostante ciò, dopo aver conseguito il diploma di geometra, alla fine degli anni ottanta inizio a pubblicare sulla Gazzetta di Reggio.Poi perdo il vizio del disegno umoristico per vili questioni economiche. Nel'94 ripresi a disegnare, prima collaborando con i "Picadores", inserto satirico de L'Informazione di Reggio Emilia, poi dal 2007al 2009 ho collaboratoo con "M", l'inserto satirico di Sergi Staino per l'Unità. Da lì è un susseguirsi di collaborazioni con "L'Asino" di Ro Marcenaro, "ilVernacoliere" di Livorno, "il Foglio", al Corsera, il 'Misfatto' del Fatto Quotidiano, il Male di Vincenzo Sparagna, "Yanez" l'inserto satirico di "Pubblico" di Luca Telese e Prima Pagina di Modena. Ho avuto numerosi riconoscimenti in concorsi nazionali e all'estero, ho pubblicato due raccolte di vignette sul Sassuolo Calcio e una sulla https://www.lapressa.it/ , dove collaboro attualmente: che da una testa quadra come il sottoscritto, è tutto un dire, o no?
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