Le acque del pacifico Si son rimescolate, Dai corpi decomposti Dagli alberi divelti Prendettero calore. Costa est costa ovest Alla stessa temperatura Come da 0 a 10000 Leghe sotto al mare Restituisce sempre uguale Il calore all’atmosfera Da questa primavera. In autunno poi vedremo Se ci sarà l’arcobaleno Quando piove con il sole A inondarci di parole Sussurrate nella nebbia Di nuovo sotto casa Per il portico il lumino Sospeso nella bruma Tortellino solitario In un mare di brodaglia Morte, sedano e carote Nel pacifico orientale
ho visto berlusconi col cappuccino in parlamento con il capo verniciato è il nostro capo dello stato montecitorio è casa sua lui si sente nel salotto d'una qualsiasi sua dimora ed ogni donna s'innamora di quest'uomo nonchalante e fa quelo che gli pare col piglio fiero della guida porta avanti quel partito che ha fondato per salvarsi in nome della libertà contro quel suo comunismo decantato anche in canzoni col bandana giù in sardegna intratteneva gli invitati come fosse alla tv ma di fronte alla tv ti ci stai trovando tu che ti adeui e non ti spieghi questo schifo di paese di cui paghi anche le spese e quel succoso capuccino te l'hai tolto da un crodino e tu fai un capuccino per ogn'italiàn cretino e salta fuori il tuo paesino che potrebbe ben sanare tutte le buche nelle strade tutti i posti all'ospedale oppure i bimbi dell'asilo o i ragazzi delle scuole ci potrebbero andar gratis oppure ilprezzo del biglietto per il bus o per il treno ci potremmo dare un freno invece no si paga tutto anche quello che non serve quel che invece servirebbe c'è qualcun che lo saprebbe ma è malato con la febbre se no magari lo farebbe
Sono venuto al mondo con un grave handicap che mi contrassegnerà per tutta la vita: sono un reggiano e a causa di questo la materia grigia continua inesorabilmente a depositarsi negli angoli. Nonostante ciò, dopo aver conseguito il diploma di geometra, alla fine degli anni ottanta inizio a pubblicare sulla Gazzetta di Reggio.Poi perdo il vizio del disegno umoristico per vili questioni economiche. Nel'94 ripresi a disegnare, prima collaborando con i "Picadores", inserto satirico de L'Informazione di Reggio Emilia, poi dal 2007al 2009 ho collaboratoo con "M", l'inserto satirico di Sergi Staino per l'Unità. Da lì è un susseguirsi di collaborazioni con "L'Asino" di Ro Marcenaro, "ilVernacoliere" di Livorno, "il Foglio", al Corsera, il 'Misfatto' del Fatto Quotidiano, il Male di Vincenzo Sparagna, "Yanez" l'inserto satirico di "Pubblico" di Luca Telese e Prima Pagina di Modena. Ho avuto numerosi riconoscimenti in concorsi nazionali e all'estero, ho pubblicato due raccolte di vignette sul Sassuolo Calcio e una sulla https://www.lapressa.it/ , dove collaboro attualmente: che da una testa quadra come il sottoscritto, è tutto un dire, o no?
L’estate dopo lo tsunami
RispondiEliminaLe acque del pacifico
Si son rimescolate,
Dai corpi decomposti
Dagli alberi divelti
Prendettero calore.
Costa est costa ovest
Alla stessa temperatura
Come da 0 a 10000
Leghe sotto al mare
Restituisce sempre uguale
Il calore all’atmosfera
Da questa primavera.
In autunno poi vedremo
Se ci sarà l’arcobaleno
Quando piove con il sole
A inondarci di parole
Sussurrate nella nebbia
Di nuovo sotto casa
Per il portico il lumino
Sospeso nella bruma
Tortellino solitario
In un mare di brodaglia
Morte, sedano e carote
Nel pacifico orientale
ho visto berlusconi
RispondiEliminacol cappuccino in parlamento
con il capo verniciato
è il nostro capo dello stato
montecitorio è casa sua
lui si sente nel salotto
d'una qualsiasi sua dimora
ed ogni donna s'innamora
di quest'uomo nonchalante
e fa quelo che gli pare
col piglio fiero della guida
porta avanti quel partito
che ha fondato per salvarsi
in nome della libertà
contro quel suo comunismo
decantato anche in canzoni
col bandana giù in sardegna
intratteneva gli invitati
come fosse alla tv
ma di fronte alla tv
ti ci stai trovando tu
che ti adeui e non ti spieghi
questo schifo di paese
di cui paghi anche le spese
e quel succoso capuccino
te l'hai tolto da un crodino
e tu fai un capuccino
per ogn'italiàn cretino
e salta fuori il tuo paesino
che potrebbe ben sanare
tutte le buche nelle strade
tutti i posti all'ospedale
oppure i bimbi dell'asilo
o i ragazzi delle scuole
ci potrebbero andar gratis
oppure ilprezzo del biglietto
per il bus o per il treno
ci potremmo dare un freno
invece no si paga tutto
anche quello che non serve
quel che invece servirebbe
c'è qualcun che lo saprebbe
ma è malato con la febbre
se no magari lo farebbe
yo!!!