Lettera alla candidata sindaco della Lega Nord, Francesca Carlotti
Cara Francesca,
non ti voterò mai.
Innanzitutto perchè sei molto giovine, troppo e poi perchè il tuo partito fra le altre cazzate, a Roma, ha votato per proteggere Cosentino, deputato del PdL in odore di camorra! Poi, sempre grazie ai voti del tuo partito, ha salvato Berluskaiser dai reati di corruzione, concussione, addirittura dall'accusa di prostituzione minorile! Per non parlare che sempre grazie ai voti della Lega Nord il governo del mafioso Berluskaiser ha varato lo scudo fiscale ai capitali mafiosi! Sic!
Cara Francesca, quanti anni avevi nel 1996? Forse non lo sai, però allora la Lega Nord proponeva la secessione delle regioni settentrionali, indicate col nome di Padania. Ancora oggi il sito ufficiale del tuo partito, a fianco all'immagine di un Bossi quarantenne (sic!) troneggia il titolo: "Lega Nord, per l'indipendenza della padania".
Le parole, per me, cara Francesca, hanno ancora un significato e se hanno un significato, allora la Lega Nord è un partito in contrasto con i principi fondamentali della Costituzione, perciò la Lega Nord è un partito eversivo. Come le Brigate Rosse. Lo so, le BR non erano un partito, però l'unica differenza con la Lega è che le BR passarono ai fatti! Quante volte Bossi ha minacciato la secessione con i suoi "centomila fucili"? Vedi, il nostro errore, di noi italiani, è stato quello di relegare la Lega ad un fenomeno folkloristico: errore che ancora oggi stiamo pagando, anche in termini di denaro...se tu sei della Lega, cara Francesca, cioè straniera in terra straniera, perchè dobbiamo pagarti uno stipendio italianissimo come stiamo già pagando al tuo amico Castelli? Quello che vuole sparare agli immigrati? Oppure perchè noi italiani dobbiamo continuare a pagare lo stipendio (italiano) a Maroni, condannato a otto mesi di reclusione per oltraggio a pubblico ufficiale, che odia lo Stato Italiano? Infine perchè pagare lo stipendio italianissimo a Bossi che, oltre a pulirsi il deretano con la bandiera, ha mandato il Trota in consiglio regionale, il fratello a Bruxelles e alla seconda moglie gli fa recapitare annualmente ottocentomila euro per la sua di lei scuola privata...! sic! Forse è meglio se mi fermo qui e non perchè non ci sarebbero altre porcate della Lega da elencare!
La Lega, cara Francesca è la brutta copia della DC: almeno i deputati e ministri democristiani allora, quando rubavano, lo facevano per il partito! I leghisti, a quato mi risulta, no: lo fanno per i loro interessi personali!!!!
Ho l'impressione, cara Francesca che la Lega Nord e, spiace constatare, con l'avvallo dei tuoi genitori, ti ha rubato il futuro.
Un abbraccio e in bocca al lupo!
Paride Che Non Ti Voterà Mai
mercoledì 11 maggio 2011
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in effetti è un po' tutto un caderone minestrone calderoli ministro della preoccupazione larussa della paranoia...la moratti che insulta il suo rivale che a me sembra un bravuomo...la moratti è fulminata e hai presente la bernini? un mix tra la prestigiacomo e la santanchè: labbra della santanchè e occhi della prestigiacomo con delle iniezioni nelle rughe accanto al naso e nella fronte...è penosa e quando parla non riesce a muoversi assumendo un aspetto ingessato...siamo messi male ma almeno: siamo ancora qua, èh già! il cuore che batte più forte, la vita che va e non va
RispondiEliminasono le donne la vera preoccupazione dell'italia, ste donne che dal niente son diventate ministro e velina deputato e letterina oppure come la camusso messe lì per sputtanare la cgil, mi dispiace dirlo ma mi piaceva nilde iotti margherita ak la levy montalcini franca valeri più di franca rame, barbarella che scopre l'amore grazie a tognazzi, cleopatra jones foxy brown, madam cj walker miriam patapata makeba diana ross debbie harry ma ste ministre e deputate forze italia lega nord mi fan pena
RispondiEliminaChristian , non capisco ma dopo il disservizio di blogger di ieri, i tuoi commenti sono stati rimossi. Sono sinceramente rammaricato per questo. Ciao
RispondiEliminafai un po' te? non mi meraviglio
RispondiEliminayo!!!
Una disfatta per Francesca Carlotti e la sua coalizione: il centrodestra invece di dilagare, arretra. Solo un anno fa, alle Regionali, la coalizione Pdl-Lega aveva ottenuto il 41,46%, piazzandosi a soli tre punti dalla coalizione di centrosinistra (44,55%). La Carlotti ostentava sicurezza fino a venerdì quando, con un fuoristrada scoperto, girava per Castellarano accompagnata dall’inno d’Italia ad altissimo volume. Ma lunedì 16 (la diretta), già dal primo pomeriggio, ha iniziato ad essere titubante, tanto da dichiarare “comunque vada è stato bello”.
RispondiEliminaIn quel momento nemmeno lei poteva immaginare un tracollo di queste dimensioni, dovuto senz’altro alla lista complessivamente debole (è di 73 il record di preferenze), alla decisione di correre senza l’appoggio di Ivonne Balzarelli la quale, oltre ad un buon numero di voti, avrebbe garantito quell’esperienza che in molti non attribuivano alla leghista, ma soprattutto alla candidata sindaco.
Dunque per Francesca Carlotti si può parlare di carriera finita? Probabilmente no. La ragazza è giovane, grintosa e la Lega è debole a quote rosa, tuttavia, dalla tornata elettorale, esce molto ridimensionata. Le responsabilità vanno però condivise con i vertici leghisti, Alessandri in primis, oltre che con l’inconsistente Pdl reggiano, incapace di affiancarle un capolista moderato all’altezza della situazione. Per rendere l’idea, Enrico Goldoni, il capogruppo castellaranese del partito del predellino, ha raccolto 70 consensi. Battuto addirittura dalla compagna di lista Tiziana Telani (73). Qui si evidenziano le pecche della campagna elettorale incentrata totalmente sulla figura della Carlotti, a caccia di un plebiscito mai arrivato.
cose un po' alla ablaye wade e tutti i candidati sicuri di se africani che si mettono fuori dal tetto di una macchina per farsi vedere con gli occhi fuori dalla testa sicuri vincitori delle elezioni...ma forse anche la gente, il popolo caprone è stanco di sti deficenti
più corretto di re pagliacci
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