lunedì 16 maggio 2011

allupation



Pubblicato da alle

6 commenti:

  1. christian16 maggio 2011 alle ore 11:33

    ma te ti sei mai chiesto perchè certe cose succedono solo in italia?
    perchè in italia sono tutti cerebrolesi e allora che cazzo serve andare a votare o impegnarsi per produrre qualcosa in un posto dove tutti sono cerebrolesi? serve solo a sbattersi per niente quila gente è deficente e fa quello che dice la tv e dunque che cazzo ce ne frega anche di fare un giornale satirico?

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  2. christian16 maggio 2011 alle ore 11:41

    vedi come stimo messi? a vivere qui ci si dimenticha delle cose impòortanti del mondo e gli interessi vengono dirottati dalla comunicazione nazionale; per esempio: come cazzo ho fatto io a dimenticarmi che l'11 maggio scorso era il trentennale della morte di bob marley? ma perchè abito qui e tutto quelo che viene diffuso nella lingua italiana è basura è rusco è merda e se te vi a vedere che cazzo è stato organizzato in sto paese di merde l'11 maggio su internet troverai solo notizie sulla previsione di un terremoto a roma cosicchè tutte le merde hanno pensato al terremoto anzichè a ricordare l'ultimo gesù cristo che come tutti i gesù christi che sono nati sulla terra è stato messo in croce dal potere occidentale e anche nel giorno dela ricorrenza dei 30 anni dalla sua morte è stato oscurato il suo messaggio di pace e giustizia perchè il nostro mondo di merde non vuoole pace e giustizia ma vuole la ricchezza dei potenti e la schiavitù dei poveri...grazie a dio!

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  3. christian16 maggio 2011 alle ore 11:46

    ma quello che chiedo a me e anche a te o a chi leggerà sto fatto è: ma chi fa più schifo i ricci e i potenti o i poveri schiavi? io dico che fanno più schifo i poveri schiavi perchè i ricchi e i potenti bene o male stanno bene e godono di st'ignoranza ma i poveri invece se lo prendono nel culo senza fiatare e senzxa rendersene nemmeno conto dunque fanno più schifo i poveri e in special modo quelli che si impegnano nella politica o nel sindacato perchè vogliono all'interno della loro classe e grazie ad altri della loro classe imporsi e vivere grazie al sostegno di altri poveri che lavorano per loro

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  4. christian16 maggio 2011 alle ore 13:16

    e anche bob marley stesso è stato illluso e confuso sui veri idoli dell'africa grazie a dio e alla bibbia:
    lui adorava ras tafari macconnen haile selassie che era solo un re messo lì perchè potesse in qualche modo dare un messaggio di potere mentre i veri cantori dell'africa di quegli anni non avevano in realtà niente a che fare con selassie ma io ricorderei con più stima kwame nkrumah o joseph ki zerbo o latri di cui non ricordo il nome che hanno lottato e sono stati imprigionati e mandati in esilio per l'unificazione dell'africa e il panafricanismo mentre selassie era solo un re appoggiato dei suoi consanguinei per mostrarsi invincibile contro alla colonizzazione...ma l'ethiopia non ha niente a che vedere col resto dell'africa e anche i suoi abitanti hanno un aspetto differente e non sono mai stati schiavi perchè era scritto sulla bibbia che erano consanguinei coi padrni del mondo...e dunque hanno reso schiavi gli eritrei che sono in realtà della stessa razza ma non discendono dalla regina di saba e dal re salomone.
    è quello il nocciolo della questione: perchè hanno mitizzato un popolo che non è mai stato schiavo e un re che dicono discendesse dal re salomone?...in realtà bob marlay e i suoi compari non hanno niente di comune al sangue di haile selassie ma piuttosto di più col sangue di counta kinte di nkrumah o ki zerbo ma la dalle loro parti le loro parole non sono mai arrivate perchè la televsione e la stampa moindiale parlava solo di selassie mentre gli altri li aveva azzittiti o mandati a penare in posti dove la vita era difficile e non hanno mai avuto la possibilità di farsi sentire al loro tempo dal grande pubblico negro d'america...adesso si coi libri di storia e 50 anni d'indipendenza degli stati affricani le università hanno pubblicato gli scritti dei grandi pensatori dell'indipendenza africana ma al loro tempo no...per esempio avete mai sentito parlare di cheikh anta diop? un antropologo senegalese che attraverso non so che tip di studi era arrivato a asserire la discendenza negra dei faraoni e non la discendenza mesopotamica come ha sempre detto la storia mondiale perchè non si è mai visto che un negro potesse essere faraone e dunque chaick anta diop ai suoi tempi fu azzittito e allontanato da un famoso congresso mentre adesso pare che qualcosa stia cambiando e la gente anche le comunità scientifiche internazionali stiano prendendo in esame la pòossibilità che i faraoni abbiano ptuto avere un'origine più vicina alla loro terra di quanto abbia detto anche la bibbia...grazie a dio!

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  5. christian16 maggio 2011 alle ore 13:33

    ah si mi ricordo dopo averlo letto su internet che lui fece uno studio sulle lingue negro affricane e le confrontò con la lingua degli egiziani e notò delle somigllianze in breve una parentela a differenza con le lingue mesopotamiche da cui ebbero origine le civiltà mediterranee del nord africa tipo cartagine per esempio che derivava da una branca del regno di canaan...non ho delle idee molto chiare sulla stria antica ma le ho abbastanza chiare di come si fa a scriverla...cazzo quasi quasi mi converrebbe iscrivermi a storia antica per leggere per forza certe cose e avere un confronto cn un prof ma non ne ho voglia di pagare l'iscrizione all'università...dovrei piuttsto leggermi dei libri scritti da autori degni di lettura...oppure i documenti originali quasi introvabili o meglio affidarmi al mio intuito

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  6. paride17 maggio 2011 alle ore 09:19

    Leggo con molto interesse i tuoi post, carissimo Christian, e sulla tua domanda (legittima) se mi fanno più schifo i ricchi e potenti oppure i poveri schiavi (del sistema, I suppose...)beh, grazie alla mia esperienza di vita non posso non darti una risposta a te, conoscendoti, francamente scontata e cioè che mi fanno schifo i ricchi e potenti, se non altro perchè sono il risultato del turbo-consumismo di gramilliana memoria. Certo, il sistema della società dei consumi va combattuta ed è molto interessante, nonchè valida la tua soluzione di smettere di lavorare...con l'unica osservazione che,molto umilmente mi sento di farti e cioè che se non si lavora , non si mangia e se non si mangia come facciamo a combattere? Hai ragione, in guerra, perchè in pratica è di una guerra che si sta parlando,sono necessari dei sacrifici...epperò! Ciao e grazie ancora

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