Parole

No, è che ero qui a pensare ad una vigna sulla giornata di apertura del Festival della Filosofia, poi la notizia davvero clamorosa del 'mea culpa' (a sua insaputa, credo!) del medico virostar di turno, ergo: francamente all'inizio credevo fosse una notizia falsa, invece è tutto vero, perciò, scusate, è stato più forte di me! Ma (perché c'è sempre un 'ma') potrebbe anche darsi che sia l'ennesima arma di distrazione di massa, dopo quella del generale scribacchino, per intenderci. Insomma, noi autori satirici in qualche modo ci confidiamo con voi perché vi informiamo sempre su una posizione che assumiamo. Tuttavia vi capisco, insomma, tranne il sottoscritto, è difficile dire quanto i vignettisti siano sinceri e quanto seguano strategie politiche e comunicative come in questo caso: solo il sottoscritto, e forse qualcun altro collega di matita vi dice che, riguardo alle parole del medico virostar in oggetto, delle due l'una: o che quelli che sono "in alto "non hanno il coraggio di dire apertamente " il vaccino fa male non vaccinatevi! "e allora per vie traverse lo fanno dire al medico virostar di turno, appunto che ha avuto tanto seguito, ma personalmente la vero dura! Invece, la seconda ipotesi, forse più plausibile è che la Meloni lo sa che l'Italia è spacciata, quindi, oltreché a Vannucci poi a Bassetti, si attacca (di nuovo) alla famiglia come ultima spiaggia, è (diciamolo) il suo cavallo di battaglia. Già lo si sente dai discorsi che fa, sempre percorsi da belle parole, cerca di guadagnarsi un atteggiamento benevolo o condiscendente da parte dell'elettorato: ahò, c'è tanto da fà, nun mettetemi in croce, farò quel che potrò e... via dicendo, sic! E te che vuoi fare? Niente, se non aspettare sulla riva del fiume e prima o poi veder passare il cadavere del nemico: si fa per dire...