venerdì 28 febbraio 2025
La famiglia Pavironica...di destra!
Il prevalere degli interessi familiari dei politici, sia di destra che di (cosiddetta) 'sinistra' al governo su quelli della collettività e sui valori etici, sono anche oggi pane quotidiano in una rinnovata stagione di Parentopoli.
Le cronache degli ultimi mesi raccontano di svariati casi non solo di familiari di ministri o di alti vertici della Repubblica, ma addirittura nelle governance locali: l’ultimo riguarda il senatore di Fratelli d'Italia Barcaiuolo, che nelle ultime elezioni regionali in Em.-Rom. è riuscito a piazzare la moglie nel ruolo di Consigliere Regionale per Fratelli d'Italia, appunto.
La carica istituzionale non può precludere le possibilità delle persone di candidarsi per ricoprire certi incarichi in settori, anche se politicamente 'strategici', seppur quando sono parenti stretti dei politici, precludere il lavoro certamente no: ma precludere nomine e assunzioni in società pubbliche a mogli, figli e parenti di uomini di governo, è il minimo che si possa chiedere per chi sappia che cos’è l’etica della responsabilità e abbia anche solo un po’ di stile e di buon senso.
No, signori miei, il mio non è moralismo, ma più semplicemente 'correttezza istituzionale': poi va be', cosa non si farebbe per la propria moglie, ma il familismo resta pur sempre 'amorale' in ogni dove e la Parentopoli resta disgustosa; di destra o della (cosiddetta)'sinistra' che sia.
Oh, signori di centro destra: poi non lamentatevi se la (cosiddetta) 'sinistra' governa Modena initerrottamente da 80 anni a questa parte!
Finirà male lo so, lo sento...
giovedì 27 febbraio 2025
Cos'è la destra? cos'è la sinistra?
Signori miei, che cosa dire dell’inversione dei ruoli tra la destra e la sinistra? Se non che si tratta praticamente di una farsa grottesca, che conferma l’esistenza non di una destra o di una sinistra, ma a ben vedere delle “due destre”, ergo un dato di fatto lucidamente riconosciuto dal sottoscritto da mo oltreché dal sociologo Marco Revelli? Un tempo la sinistra era pacifista e antimilitarista e la destra bellicista e militarista; oggi un movimento razzista e di estrema destra come la Lega Nord assume, a parole, posizioni contrarie all’intervento militare, mentre il/la segretario/a del partito loro avverso, compie una giravolta di 180 gradi e, pur avendo la possibilità di fare una scelta di non intervento come quella compiuta dalla Germania, si allinea alle direttive guerrafondaie della Nato. Così, dopo aver proclamato: “Non bombarderemo mai”, con la solita tecnica della contro-programmazione si è smentito dichiarando: “Contrordine, compagni! Le nostre armi colpiranno solo obiettivi militari (e pazienza gli effetti collaterali)”. Tutto ciò si ripercuote anche a livello locale, ergo: questa, purtroppo, è la ‘sinistra’ filo-imperialista, quella delle tasse, che ha reciso ogni rapporto politico e morale con il popolo delle persone che rifiutano la guerra, ha reciso ogni rapporto con gli operai che non cedono ai ricatti del capitalismo, delle famiglie che subiranno le conseguenze di una guerra che non volevano, degli intellettuali che non hanno rinunciato al pensiero critico, delle persone sensibili e oneste che amano la pace, la giustizia e l’amicizia tra i popoli... E alla testa di una simile cosiddetta ‘sinistra’ troviamo, con l’elmetto ben calcato sul capo umbertino, il Presidente della Repubblica, che personalmente è più a destra della destra. O no? Pace agli uomini e alle donne di buona volontà.
mercoledì 26 febbraio 2025
martedì 25 febbraio 2025
Malore improvviso o morte improvvisa, questo è il dilemma...
Lo ribadisco nel modo più candido: se a suo tempo lo Stato avesse avvertito le persone umane che il cosiddetto 'vaccino' aveva degli effetti collaterali anche gravi, se non addirittura letali, nessuno se lo si sarebbe fatto inoculare, ergo credo ancora che sempre le persone umane abbiano il diritto legittimo di fare del proprio corpo quel cavolo che gli pare e piace; e nemmeno in nome della più buona delle ragioni si può giustificare l'azione dello Stato, cioè di obbligare di sottoporsi ad un trattamento sanitario. Punto.
Occorre metterla giù semplice per farsi capire, ritornare alle basi, anche a costo di sembrare scemi: nessuno ha diritto di 'violare i limiti imposti dalla dignità della persona umana' nessuno, e questo valga per tutte le altre emergenze, passate, presenti e future! Finita lì.
domenica 23 febbraio 2025
Il teatro dell'assurdo
Ma i dem che rivendicano l'assurda decisione di non riaprire i punti nascita di Mirandola e Pavullo (poi non lamentiamoci del calo delle nascite!), sono gli stessi che vogliono continuare una guerra già persa fin da subito, ergo fornendo armi letali, in barba alla Costituzione, nonché vagonate di miliardi, non solo ad un ex-attore comico di bassa lega, ma persino di ad criminale di guerra, con mandato di cattura internazionale come Netanyahu? Oppure i dem sono quelli che, a suo tempo imponevano alle persone una infame tessera verde, non solo per poter lavorare, ma anche per vivere, subordinata da un farmaco sperimentale da inoculare nella carne viva di persone sane, oppure da un tampone farlocco e/o impreciso?
Mi ero ripromesso di non guardare, di distogliere lo sguardo, poi le notizie arrivano lo stesso, l'assurdo e l'atrocità entra in casa mentre magari ti metti a mangiare...'Andranno tutti all'inferno', mi dice la coscienza, gli uni e gli altri, a cuocere in tanti supplizi, secondo legge del contrappasso, ergo l'unica giustizia possibile, perlomeno quella dal sottoscritto fantasticata: poiché non c'è misura di giustizia umana che possa riparare tutto il male fatto, no prorpio! Amen
sabato 22 febbraio 2025
giovedì 20 febbraio 2025
Pace
No, perchè a quanto pare i leader europei, secondo il vignettista in pratica una manica di cialtroni-incapaci, hanno ancora paura dell'invasore russo, ma tant'è... Sapete cosa sono arrivato a pensare? Al netto che abbiamo dislocati sul territorio una cinquantina di testate nucleari in 144 basi militari USA, ergo e che quindi, nella peggiori delle ipotesi, siamo il primo obiettivo strategico in caso di attacco, tuttavia durante il COVID, in Russia non vi sono stati lockdown (se non a macchia di leopardo), né mascherine obbligatorie e, soprattutto nisba il nazi-fascistissimo (nonché ricatto di Stato!) come l'infame green-apartheid, subordinato da un farmaco 'sperimentale' o da un tampone farlocco per poter lavorare: in un una parola, nella Russia-Covid, libertà da parte della popolazione di poter scegliere! Quindi, detto ciò, spero che i russi ci invadino pure, se non altro per rimidensionare gli amici americani i quali, nel tempo e a ben vedere, si son trasformati, loro malgrado, in quei nazisti che avevano combattuto nell'ultima guerra mondiale. Secondo me. E pace a tutti gli uomini e le donne di buona volontà. Sempre.
mercoledì 19 febbraio 2025
Il trauma non porta a nessuna guarigione
La psicanalisi ha fatto di noi vignettisti degli investigatori, ergo: noi siamo il delitto, solitamente commesso dai potenti della terra, come nei gialli lo commettono i maggiordomi: la nevrosi è l'indizio, il trauma l'arma del delitto.
Esempio, nevrosi: chi produce armi letali, produce anche le guerre. Punto.
Trauma: ci costringevano a produrre armi letali e poi ci dicevano che era per esportare la democrazia, anche se si ammazzavano donne, vecchi e bambini, erano solo 'danni collaterali', sic!
Arma del delitto: il fucile mitragliatore.
Corollario: la vittima ha la sensazione che la stiano prendendo in giro.
Spiegazione: per costringerla a produrre armi letali, gli raccontavano delle balle spaziali.
Siccome poi conoscere il trauma non porta a nessuna guarigione, ergo se non altro perchè nevrosi e persona sono la stessa cosa, va a finire tutt'al più che la vittima si libera del trauma trasferendolo alla generazione successiva; come il servizio buono della nonna... o no? Bon, anche oggi ho fatto il mio dovere.
martedì 18 febbraio 2025
#Mattarellanonèilmiopresidente
Esimio e Illustrissimo Presidente Mattarella, anche i sassi sanno che la nostra Costituzione sancisce, dopo le barbarie della Seconda Guerra mondiale, un messaggio di pace attraverso l'Art. 11 “L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”.
Pertanto, egregio Presidente, Ella mi perdonerà se mi permetterò di ricordarLe un discorso pronunciato da Sandro Pertini al Senato della
Repubblica: era esattamente il 6 marzo del 1953 e Lei, illustrissimo presidente aveva 12 anni e io non ero ancora nato, ma in quella seduta uno degli ordini del giorno riguardava la morte di Stalin.
Molto probabilmente, anzi quasi sicuramente, Lei avrà letto e studiato quanto sto per riportare, anche se, francamente visto gli ultimi imbarazzanti accadimenti di questi ultimi giorni, sembra che Lei invece queste parole non le abbia manco lette. Pertanto mi prendo la presunzione di riportargliele, con la preghiera che Lei possa magari leggerle:
"Signori voi tutti ricorderete le ore angosciose che abbiamo vissuto, quando la valanga nazista si rovesciò sull’Unione Sovietica.
Le armate naziste già scorgevano le torri del Cremlino e le vette del Caucaso. Ebbene, noi sentivamo che se, per dannata ipotesi, fosse crollata l’Unione Sovietica, con l’Unione Sovietica, non dimenticatelo voi che mi ascoltate, sarebbero crollate tutte le speranze di un trionfo della libertà sulla dittatura nazi-fascista. In quel momento sentivamo che uomini di tutti i credi politici trattenevano il respiro consapevoli che la loro sorte era legata alla sorte di Stalingrado. E Stalingrado diventò la Valmy della Rivoluzione d’Ottobre e al mondo attonito offrì il miracolo di una strepitosa vittoria, sotto la guida di Stalin. Allora comprendemmo che da Stalingrado aveva inizio la vittoria delle armi democratiche contro le armi della barbarie!"
Caro Presidente Mattarella, come l'é venuto in mente di paragonare la Russia al Terzo Reich? Come può con una semplice frase, cancellare il passato, oltreché offendere un popolo che ancora oggi porta le cicatrici di quel regime al quale scellermente li paragona? Con quale coraggio, mi chiedo e le chiedo, sia riuscito a fare un'uscita del genere?
Io sono solo un vignettista, perciò nonostante valgo 'zero', posso dirle che io mi dissocio nettamente su quanto da Lei ha affermato l'altro ieri all'Università di Aix-Marseille: poichè credo convintamente che una società che non conosce la storia, è una società che non è libera di scrivere il proprio futuro. E pace a tutti gli uomini e le donne di buona volontà.
lunedì 17 febbraio 2025
Ehi, Giorgia...
C'è poco da aggiungere, ergo la nostra è una pessima situazione che si poteva benissimo evitare anzi, non solo avremmo dovuto attivare tutti i canali diplomatici per scongiurare le conseguenze che, per quanto ci riguarda come italiani, saranno pesanti, ma bastava seguire la Costituzione, la quale ripudia la guerra in ogni dove!
Alé, è andata, vedo che adesso le persone hanno bisogno solo di un po' di pace, che poi sarebbe un piccolo contributo all'umanità, ma ahimè tutte le menti sono intasate da modelli di riferimento a cui bisognerebbe, per forza di cose, rigettare se non altro perché, a ben vedere, paiono proprio fatti apposta per non dar pace alle persone: infatti l'elogio a reti unificate al Capo dello Stato 'uomo di pace', dopo la sua esternazione dell'altro giorno, in un discorso all'università di Marsiglia la scorsa settimana aveva paragonato la Russia al Terzo Reich nazista, è stato imbarazzante. A prescindere
domenica 16 febbraio 2025
un bel tacer non fu mai scritto
E' che il vignettaro è arrivato al punto di averne piene le uova, ergo mi si presenta un dilemma: o sono io che pretendo troppo dall'Europa che, costituzionalmente dovrebbe adoperarsi per la pace, la libertà e prosperità in the best in the world, oppure la vecchia Europa è composta da una accozzaglia di servi lecca-lecca, nonché approfittatori e (perchè no?) truffaldini a un livello così miserrimo, che occorre raccontarsela bene bene per fare di ogni Macron, per citarne una a caso, uno statista. Uno scoramento infinito mi prende nel vedere questi poverini tentare di emulare grandi statisti del passato, come zio François (Mitterand), anche quello recente come zia frau Merkel, a cui loro corrispondono come Pertini, buonanima, a Mattarella. Dice: bisogna accettare il gioco, lo sappiamo che Mattarella non è Pertini e che la Schlein non è Nilde Iotti, ma il mito si crea e un po' bisogna raccontarsela. D'accordo, ma bisogna vedere perché il gioco deve per forza valere la candela: a che pro mi dovrei applicare a fare tutto 'sto popò di lavoro satirico? "La vita intera con il cuore in mare/Il mondo l’ha già fatto a pezzi eppure lì rimane/Proteggilo dal freddo che c’è stato/E troverai la pace dopo quello che ha passato"... sorprendente che un testo così sia uscito da Nek/Tiziano Ferro, sic!
sabato 15 febbraio 2025
venerdì 14 febbraio 2025
Vincitori e vinti
Anche stavolta abbiamo avuto ragione #noicomplottisti: La Russia ha vinto la guerra, quindi tre anni di morti e distruzione, nonché miliardi elargiti per una cosa ovvia e scontata fin da subito.
Peccato che milioni di italioti abbiano creduto a dei cialtroni come il Vile Affarista e magari spento il condizionatore, tutti contenti, sudando anche l’anima, ma felici perché avrebbe ribaltato l’esito della guerra: poveri coglioni, ma soprattutto traditori traditori della Patria, perché è pur sempre vero che l'Italia ripudia la guerra, a prescindere.
Morale: l'Ucraina non entra nella NATO, i confini non tornano come prima, ergo la Russia di zio Vlady si prende il Donbass, gli USA si prendeno 500 mld di risorse minerarie, la Von Der Leyen, Draghi e i loro accoliti si guadagnano il trofeo di una grandissima figura di cacca: dilettanti e pure criminali allo sbaraglio! Sconfitta totale per la NATO europea e i suoi servi sciocchi!
martedì 11 febbraio 2025
Gaza Beach
Io ancora spero di svegliarmi una mattina e dire: ah ma era tutto un brutto sogno, meno male! Tema: ma Tajani ci è o ci fa? Svolgimento: Tajani, si sa, è più personaggio di Age & Scarpelli, e rappresenta (ahinoi!) quell'Italia che rimane quel paese un po' approssimativo, magari servo sciocco (cit.), ignavo, ma pieno di arte e di bel vivere che non va preso troppo sul serio, ergo: quel tanto per farsi una bella mangiata in compagnia e tanti saluti alla linea e ai vincoli di bilancio (a quel pazzo scatenato di The Donald, magari scendesse a Milano, consigliamo il Baglioni, che ci fanno una cotoletta da leccarsi i baffi, altro che hot dog!!!).
Ah, non guardate me, ergo il sottoscritto... "Combatto contro tre giganti, mio caro Sancho: l'ingiustizia, la paura, l'ignoranza!"
E una risata mi seppellirà!
domenica 9 febbraio 2025
accordi e disaccordi
In verità in verità vi dico che viviamo tempi di attesa e di fretta, attendiamo di sapere di che morte morire: se di Irpef o di IMU, probabilmente di IVA o di Tari, ma non voglio annoiarvi con certe balle. E'che noi, popolo dei vignettisti, ci permettiamo di disegnare su tutto, con l'ottimismo per buttarla in ridere, per quanto lo facciamo, a volte, in modo brutale! E tuttavia rimane il fattpo di capire se oltre al fumo ci spetterà anche un po' d'arrosto, o no?! Insomma ok, siamo d'accordo che per uscire dalla recessione ci vorrano anni, forse anche secoli, ma la nostra condizione di non essere proprio immortali ci impone anche certe, diciamo 'urgenze', o no? Comunque tutto questo parlare della madre, italiana, cristiana e un po' (ammettiamolo, cari amici di destra e un po' meno amici di estrema destra!) 'voltagabbana' e/o una 'ballista' di classe mondiale, m'ha rotto le scatole, a tal punto che quasi quasi ritornerei a disegnare Mezzetti: daje!
mercoledì 5 febbraio 2025
Caro compagno ti scrivo, così mi distraggo un po'....
Si, me li vedo: c'è rabbia, molta rabbia e indignazione, molta indignazione fra i compagni: oramai si vede che fanno fatica a nasconderla! Insomma ok, bravo, caro compagno elettore, il fortino ha tenuto, perlomeno a Modena, ma adesso come faccio a spiegarti, caro compagno elettore che proprio quelli che tu hai eletto, praticamente ti stanno spremendo come un limone (la mamma mi ha insegnato a non dire le parolacce)? Il povero vignettaro sa che dopo la dipartita del compianto zio Enrico (Berlinguer), in questo paese la sinistra non esiste, che da quel momento in poi vince ancora l'ignoranza, poiché com'è possibile che non trionfi la ragione? I compagni si sono spesi in chilometri di pagine per spiegare all'umanità l'uso corretto che si deve fare della democrazia, ma il popolo è bue e ha la testa dura, insiste nella sua dabbenaggine: perlomeno a livello nazionale. Ma vedete, la 'mia' sinistra fu un tempo movimento di popolo e fra i suoi accoliti certamente abbondavano anche i cretini, gli omofobi e razzisti specchiati, ma a ben vedere oggi abbondano invece i professorini, quelli che si credono istruiti solo perché hanno fatto il classico, sic! Ok, io allora me lo immagino il compagno elettore dire' posso avere paura dei leghisti? O dei grillini? Oppure dei fascisti?' No, caro compagno, invece devi capire che un po' te la sei cercata, che è per colpa delle diseguaglianze se c'è gente che vi odia al punto di votare i fascisti, perché fanno parte di quell'élite che se la spassa. Badate, compagni, che siete voi che state perdendo il lume della ragione, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. A buon intenditor...
martedì 4 febbraio 2025
lunedì 3 febbraio 2025
C'è del marcio in Danimarca
Signori, se in Danimarca c'è del marcio, allora in Italia v'è del putrido.
Di fronte alle domande scomode, la 'strategia della negazione' sembra essere la preferitada Roberto Speranza: l'ex ministro dellla salute ha infatti dichiarato che il protocollo tachipiriana e vigile attesa sarebbe statta una invenzione dei cosiddetti No-vax; peccato che la realtà dice tutt'altro e la prova provata è la circolare del 30 novembre 2020 firmata proprio dal'ex ministro e rimasta in vigore fino al 26 aprile 2021, dove esattamente a pagina 10, di quel documento, si legge chiaramente che ai medici di base venivano fortemente sconsigliati di somministrare ai pazienti malati di covid qualsiasi trattamento farmacologico nelle prime fasi della malattia, trannne appunto il paracetamolo e vigilare sugli sviluppi della malattia, fino a quando magari il paziente... diventava blu, sic!
Signori miei, i tempi in cui il progresso civile si misura solo a negare anche di fronte alla realtà dei fatti, di fatto si lascia correre tutto, garantita la bolla in cui scambiamo meme coi micini, ed esce l'ultimo di Tal dei Tali: tutto s'aggiusta, tutto è ok, magari anche con un senso di fastidio per chi vorrebbe viverne al di fuori come il sottoscritto, come se fosse una pretesa, oltretutto pericolosa, visti i tempi, appunto! E allora, tenermi dentro giardino ben coltivato, oggigiorno, è diventato qualcosa di davvero eroico, secondo me. Ad maiora.
domenica 2 febbraio 2025
Tranquillo, Sandrone...
La vera verità del perchè stiano privatizzando tutto (manca solo la sanità, ma poco ci manca), è perchè il potere ce l'ha fatta: cinque anni fa per paura di morire avete scelto di non vivere e così, di conseguenza, come nel romanzo orwelliano, voi hanno convinto che pace è guerra, la libertà è schiavitù, l'ignoranza è forza e, per finire: 'privato' è meglio di 'pubblico'.
Cinque anni fa v'è stata la nascita di una nuova epoca, in cui il potere, fateci caso ha utilizzato le nostre parole libertarie per crearne uno nuovo potere omologato, una nuova inquisizione ("non ti vaccini, ti ammali, muori o fai morire", cit.Draghi), per creare un nuovo conformismo ("vaccinarsi è un atto d'amore", cit.Bergoglio): e i suoi chierici sono stati proprio quelli che ancora si autoproclamano 'di sinistra'("Il vacino è libertà", cit.Letta PD), ma in realtà sono la faccia della stessa medaglia del capitalismo mondialista turbo-consumistico. Ne salvo uno, ma in questa società di 'caccia alle streghe', se permettete me lo tengo per me.Ad maiora.
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