Non sono un tecnico, ma credo che non si può inoculare un farmaco di cui non si conosce la composizione: pertanto non posso invitare qualcuno a farlo. E, badate bene che fin dall'inizio ero d’accordissimo col compianto premio Nobel Luc Montagnier. infatti i farmaci anti-Covid, dopo ben tre anni, sono (purtroppo) ancora sperimentali e perché poi di morti ce ne sono stati. Tuttavia non voglio entrare nel merito, né voglio prendere posizione per questo, ma io andrò avanti lo stesso a disegnare un periodo che, sfortunatamente, io assieme a milioni di miei concittadini, abbiamo subìto. Ed è chiaro che certe notizie mi costringono a tornare sull'argomento, poichè personalmente non posso tradire me stesso. In questi ultimi tre anni e mezzo, ho disegnato sempre la verità, poiché qui stiamo parlando di una cosa (il farmaco anti- Covid) che sappiamo che è, notoriamente sperimentale! Pertanto ciascuno deve (doveva) decidere in totale libertà su che cosa fare di se stesso, tenendo presente però tutte le informazioni.
Vedete io sono un'artista, un guitto, per questo mi basta la mia libertà, ma personalmente basta solamente una persona che è morta per il farmaco anti-Covid, stabilito definitivamente, come in questo caso di Catania (col timbro dello Stato!!!), per renderlo 'sperimentale'.
Signori, non si può ragionare sui numeri, l'uomo non è un numero, non è il suo codice fiscale, un QR code, ergo la pedina di un profitto delle multinazionali e/o dei mercati internazionali. L'uomo è un uomo, la più grande opera d'arte che io possa fare, è vivere la mia esistenza quindi: siccome abbiamo delle prove, ergo che è tutto quanto chiaro, io sono ancora più convinto che (e lo ripeto) nella realtà ognuno facesse (doveva fare) come meglio crede (credeva). Punto.
