sabato 19 febbraio 2011

Africa addio!


3 commenti:

  1. caro paride sai che non sono una gran esperto di politica internazionale ma ho vissuto alcuni anni in senegal che si trova in africa e avendo visto più o meno la mappa degli scontri e dei problemi e sentito le dichiarazioni di frattini temo che i problemi siano dovuto ai traffici di uranio e gli sconvolgimenti in tchad niger e sudan sotto il cui suolo stanno i grandi giacimenti di uranio...è un bel problema!

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  2. Carissimo Christian, qui non si tratta di uranio o di petrolio.Credo invece che le popolazioni le quali sono state sfruttate per secoli con il colonialismo si siano rotte le palle. Infatti se nel mondo ci sono circa ottocento milioni di persone che sfruttano le risorse di tutto il pianeta, mentre al resto della popolazione rimangono le briciole, capisci che non ci sono molte soluzioni: o diamo la possibilità agli ultimi di arricchirsi, oppure adieu! Ma una cosa positiva c'è: avrai certamente notato che nei paesi dove sono scoppiati i disordini, la maggioranza dei rivoltosi è giovane, istruita, usa internet, ecc.ecc.: forse è l'alba di un nuovo ordine mondiale?

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  3. caro paride ero in senegal non ieri l'altro ma tra il 95 e il 98 e proprio grazie a internet si stava muovendo un movimento di studenti musulmani che si chiamava allahu wakh idun (grossomodo) che avrebbe voluto dire dio è unico e solo da cui poi la comunicazione mondiale ufficiale scaturì alkaeda e la montatura delle torri gemelle...il potere mondiale multinazionale è talmente forte da sovvertire qualsiasi ribellione in terrorismo e farla passare per fondamentalista islamica e condannabile dall'onu non credo che niente di quello che succede in nord-africa oggi sia veramente spontaneo non bisogna dimenticare il colpo di stato in niger...cioè quando si studia qualcosa in africa non si può prescindere dal territorio circostante...l'africa non è degli africani cioè niente di quello che sta in africa appartiene al popolo africano ma a qualcuno che abita altrove e uccidere in africa è più facile che essere ucciso se sei ricco più della media...poi da quel che so io non ho mai visto una rivolta africana che avesse origine soltanto nel territorio dove si è sviluppata...anch'io trovo molto romantica l'idea della rivolta popolare ma non credo che lo sia del tutto

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