scusa puglia non ho modo di comunicare a parte qui ma secondo te io faccio più schifo di lombezzi a scrivere le poesie? ho letto quella di oggi su torna l'asino ma faccio fatica a trovare una bellezza degna della poesia...cioè per me scrivere poesia significa andare oltre a messaggio che si vuol comunicare...oltre al testo e ai concetti che si vogiliono esprimere: la poesia dev'essere bella se no è una serie di parole che esprimono concetti niente di più che un articolo di giornale...cioè sono frasi slegaqte fra loro e senza nemmeno una pezza di rima...sarà perchè io a differenza di alcuni sono laureato in lettere e ho letto tanta poesia e tanta letteratura prima di cominciare a sciverne...mi sembra tutto così squallido privo di ogni tenativo di cecare la bellezza della poesia...cioè perchè anche se scrivi di cose aboominevoli la forma dev'essere bella il ritmo deve esserci se no abbiamo frasi sconnesse fra loro che esprimono concetti e anche la ricchezza di questa poesia non esiste...è come vedere di un mobile truciolato privo di sostanza ma fatto di pezzetti (di briciole che l'orgoglio tiene suavrebbe detto mina) di conoscenza che la boria tiene insieme...perchè secondo me quella è solo boria o voglia di essere protagonista che non è più solloo voglia ma è bisogno di essere esposto in qualche modo...è un po' come adesso che a bologna c'è arte fiera che non è la fiera degli artisti ma dei galleristi e dei loro figli che fanno gli artisti...un schif! cazzo se trovassi "brand new italian protagonist"...trovata
brand new italian protagonist ricorda di un abbate primatist si ribaltò e morì con l'optimist non era mica troppo bello forse un poco grassottello come il suo grande fratello the brand new italian protagonist immaginò sposar the specialist andare in viaggio con l'endeavour e incrociare la leylani tra i canali di miami ma un bel di arrivò la crisi che come l'elettrolisi ti consuma fino all'osso e le tue belle particelle se ne vanno via col mutuo poi le aziende chiudon tutte ma vuoi ancora lavorare magari non ti fai pagare ma vuoi ancora lavorare oh brand new italian protagonist non ti rendi neanche conto ma tutto viene messo in conto
Sono venuto al mondo con un grave handicap che mi contrassegnerà per tutta la vita: sono un reggiano e a causa di questo la materia grigia continua inesorabilmente a depositarsi negli angoli. Nonostante ciò, dopo aver conseguito il diploma di geometra, alla fine degli anni ottanta inizio a pubblicare sulla Gazzetta di Reggio.Poi perdo il vizio del disegno umoristico per vili questioni economiche. Nel'94 ripresi a disegnare, prima collaborando con i "Picadores", inserto satirico de L'Informazione di Reggio Emilia, poi dal 2007al 2009 ho collaboratoo con "M", l'inserto satirico di Sergi Staino per l'Unità. Da lì è un susseguirsi di collaborazioni con "L'Asino" di Ro Marcenaro, "ilVernacoliere" di Livorno, "il Foglio", al Corsera, il 'Misfatto' del Fatto Quotidiano, il Male di Vincenzo Sparagna, "Yanez" l'inserto satirico di "Pubblico" di Luca Telese e Prima Pagina di Modena. Ho avuto numerosi riconoscimenti in concorsi nazionali e all'estero, ho pubblicato due raccolte di vignette sul Sassuolo Calcio e una sulla https://www.lapressa.it/ , dove collaboro attualmente: che da una testa quadra come il sottoscritto, è tutto un dire, o no?
scusa puglia non ho modo di comunicare a parte qui ma secondo te io faccio più schifo di lombezzi a scrivere le poesie? ho letto quella di oggi su torna l'asino ma faccio fatica a trovare una bellezza degna della poesia...cioè per me scrivere poesia significa andare oltre a messaggio che si vuol comunicare...oltre al testo e ai concetti che si vogiliono esprimere: la poesia dev'essere bella se no è una serie di parole che esprimono concetti niente di più che un articolo di giornale...cioè sono frasi slegaqte fra loro e senza nemmeno una pezza di rima...sarà perchè io a differenza di alcuni sono laureato in lettere e ho letto tanta poesia e tanta letteratura prima di cominciare a sciverne...mi sembra tutto così squallido privo di ogni tenativo di cecare la bellezza della poesia...cioè perchè anche se scrivi di cose aboominevoli la forma dev'essere bella il ritmo deve esserci se no abbiamo frasi sconnesse fra loro che esprimono concetti e anche la ricchezza di questa poesia non esiste...è come vedere di un mobile truciolato privo di sostanza ma fatto di pezzetti (di briciole che l'orgoglio tiene suavrebbe detto mina) di conoscenza che la boria tiene insieme...perchè secondo me quella è solo boria o voglia di essere protagonista che non è più solloo voglia ma è bisogno di essere esposto in qualche modo...è un po' come adesso che a bologna c'è arte fiera che non è la fiera degli artisti ma dei galleristi e dei loro figli che fanno gli artisti...un schif!
RispondiEliminacazzo se trovassi "brand new italian protagonist"...trovata
brand new italian protagonist
ricorda di un abbate primatist
si ribaltò e morì con l'optimist
non era mica troppo bello
forse un poco grassottello
come il suo grande fratello
the brand new italian protagonist
immaginò sposar the specialist
andare in viaggio con l'endeavour
e incrociare la leylani
tra i canali di miami
ma un bel di arrivò la crisi
che come l'elettrolisi
ti consuma fino all'osso
e le tue belle particelle
se ne vanno via col mutuo
poi le aziende chiudon tutte
ma vuoi ancora lavorare
magari non ti fai pagare
ma vuoi ancora lavorare
oh brand new italian protagonist
non ti rendi neanche conto
ma tutto viene messo in conto