mercoledì 30 novembre 2016

AlexSI

Anche Alex Zanardi. Pure lui si è dichiarato per il SI. Alex, un esempio per tanti. Uno che non ha mai chiesto nulla a nessuno. Uno che si è rimboccato le maniche da solo per ricostruirsi una vita. Chi vuole andare sempre avanti, non dice NO. Ecco, questa è l'Italia. Che mi piace.

martedì 29 novembre 2016

lunedì 28 novembre 2016

domenica 27 novembre 2016

sabato 26 novembre 2016

venerdì 25 novembre 2016

giovedì 24 novembre 2016

Viva Freddie!


Benedetta ignoranza

Ed eccoci ritornati da capo: tutto si regge, non avanzano viti!

mercoledì 23 novembre 2016

martedì 22 novembre 2016

Copista stellare


lunedì 21 novembre 2016

sabato 19 novembre 2016

venerdì 18 novembre 2016

Troikatizzati..?


giovedì 17 novembre 2016

Zagre...chi?


martedì 15 novembre 2016

Due in una


lunedì 14 novembre 2016

Lanci leghisti


Dunque. C'è aria di elezioni. Eh già, Renzino, stavolta te la sei proprio cercata. A personalizzare lo referendum!! Allora è giusto cominciare a parlare di ...campagne elettorali, appunto! Che sono, sostanzialmente dei lunghi processi alle intenzioni. Si perché, bene o male, mentono un po' tutti. E un po' tutti dicono la la loro verità. Prendiamo l'esempio classico della sicurezza, visto e considerato che i furti negli appartamenti sono decuplicati negli ultimi anni. Salvini vi dirà che la soluzione è armarsi fino ai denti. Renzino vi dirà che è meglio lasciar fare alle forze dell'ordine. Tuttavia nessuna statistica, per quanto veritiera possa essere, potrà mai far cambiare idea al cittadino. Il quale percepisce comunque la minaccia, altroché! E' quindi un dato emotivo-soggettivo. E qui non c'è niente da fare, appunto. L'emotività sovrasta l'argomento di ragione. Quindi? Cosa volete che vi dica? Adda passà 'a nuttata! Buonanotte. All'Italia.

domenica 13 novembre 2016

E se...


venerdì 11 novembre 2016

giovedì 10 novembre 2016

This is America..?


Un colpo di ciuffo ti seppellirà


Dunque, il fatto è che popolo americano ha preferito un osceno miliardario invece che un'oscena serva dei miliardari. Della serie, tra i due mali...E la stessa cosa è successa qui da noi. Una ventina di anni fa. Insomma, Hillary con quella spocchia tipicamente radical-chic di dalemiana memoria, dai!. Quindi antipatica, dai! In cuor mio, glielo dicevo. Hillary, smettila di considerare il tuo avversario come un minorato mentale. E invece lei, no! E la frittata è fatta! Trump, come il Berlusca, quindi. Molto più a suo agio nei panni del figlio di puttana. Ed evasore. Fiscale. Razzista, perfino. E pure lui, Trump, come quello di Harcore (cit.). Entrambi malati di sesso. Sic! Guardate, in verità , in verità vi dico forse siamo un po' prevenuti nei suoi confronti. Di Trump io invece sono sinceramente incuriosito. Eh, già! Vuoi vedere che questo qua fa la pace con Putin? E invece di G8, faranno l'Orgiotto? Bòn, anche oggi il mio dovere l'ho fatto. In bocca al lupo!

mercoledì 9 novembre 2016

Così è se vi Trump!


Colpa di Pala. Del mio amico fraterno Pala. Insomma, abbiamo respirato la stessa aria da sempre, è uno dei pochi amici che non è cambiato per niente. Nonostante sia diventato un pezzo grosso. Ma come analista fa proprio cagare. Infatti sabato scorso aveva predetto che avrebbe vinto la Clinton. Nonostante tutto, carissimo Pala, ti voglio bene lo stesso, ci mancherebbe! E per il resto credo che bisogna vedere il lato positivo della cosa. Insomma, che da vignettaro, con Trump, mi divertirò un casino. Si, si. 

Ciao, Umberto



lunedì 7 novembre 2016

domenica 6 novembre 2016

sabato 5 novembre 2016

Fortementum


venerdì 4 novembre 2016

Saxtorte


giovedì 3 novembre 2016

Ouverture


mercoledì 2 novembre 2016

Ciao, Tina

Sino a quando il suo fisico aveva retto l’abbiamo sempre incontrata in tutte le battaglie per la libertà di informazione, contro editti, bavagli, conflitti di interesse. Ci resta solo il rimpianto di non averla vista e salutata come la prima donna Presidente della Repubblica.
Grazie sempre 

Modena per noi


martedì 1 novembre 2016

Il pifferaio modenese


Niente, stamattina, a faglie ferme, stavo mettendo a posto le mie scartoffie e, guarda caso mi sono capitate le copie dei tre maggiori quotidiani locali modenesi, di sabato scorso. Ecco, leggendo i titoli principali, la chiusura di P.P. fa ancora più male. Il perché lo potete capire da soli...P.P. era davvero un giornale "scomodo". Troppo scomodo, altroché! Vedete, cari modenesi, fossi in voi, a questo punto, più del referendum, io mi preoccuperei dell'ebetismo diffuso, che minaccerà, da oggi in poi, le vostre "sane" coscienze. E non sto esagerando. No, perché mentre starete lì concentrati, chessò a liberare il paese da Renzino, non vi accorgerete che alle spalle vi staranno segando il ramo. Guardate, fra un po' finirete davvero per credere che il terremoto nel centro Italia sia opera delle multinazionali del petrolio. Io ve lo dico. Troppo cinico? Solo realista. Buona fortuna. Ho la sensazione che, da oggi in poi, voi, cari modenesi, ne avrete bisogno. Davvero.

Non perdiamoci di vista