lunedì 31 maggio 2010

domenica 30 maggio 2010


sabato 29 maggio 2010

Tante scuse


venerdì 28 maggio 2010

Sacrifici per tutti...o quasi

Ci arriva la notizia che il 26 maggio scorso, mentre papà Silvio varava la manovra economica "lacrime e sangue", Pier Silvio Berlusconi varava ad Ancona il nuovo yacht dal costo di 18 milioni di euro...beato lui. Tre anni fa aveva varato il Suegno, dal costo di 10 milioni di euro. Un modo come un altro, dicono i più buoni, per sollevare l'economia dando lavoro, ma io, che sono cattivo, la penso diversamente....

giovedì 27 maggio 2010

Senza parole

mercoledì 26 maggio 2010

martedì 25 maggio 2010

lunedì 24 maggio 2010

VIVE LE FESTIVAL!

Finalmente il premio al miglior attore, sia pure ad exequo con un collega di talento come Javier Bardem, è andato a un italiano, Elio Germano, protagonista di "La nostra vita" di Daniele Luchetti. Chi ha saputo di questa bella e meritata vittoria dal TG1 minzoliniano, non ha potuto ascoltare le sue parole: "Dedico il premio all'Italia e agli italiani che fanno di tutto per rendere migliore questo nostro paese nonostante la loro classe dirigente." Immediatamente censurate perchè per prudenza ormai è meglio imbavagliare tutto, così Bondi non s'arrabbia...Vorrei sottolineiare che un italiano non vinceva a Cannes da 23 anni, da quando cioè un meraviglioso Marcello Mastroianni era stato premiato per "Oci ciornie" di Mikalkov.

Capaci 1992-2010


domenica 23 maggio 2010

venerdì 21 maggio 2010

giovedì 20 maggio 2010

Numero 1000

Oggi L'Asino festeggia il numero 1000
Tornato in auge grazie alla buona volontà di Ro Marcenaro attuale diretur, Fabio Santilli e Melantòn, L'Asino ha ripreso a "vivere" dopo un lungo silenzio che durava dalla chiusura sotto il periodo fascista fino a tre anni fa appunto, grazie anche ad un manipolo di autori satirici tra i più affermati in Italia fra cui Truscia, Contemori, Sajini, Nardi, Origone, Laurenzi, Grieco...e tanti altri. Dopo aver partecipato al "Premio Galantara" di un paio di anni fa, conobbi Ro il quale mi invitò a collaborare con L'Asino. A lui ho dedicato la vignetta di oggi. Grazie buon Ro e mille auguri a L'Asino di mille altri numeri ancor!

La fine del mondo


mercoledì 19 maggio 2010

Solidarietà a Marilena Nardi

"Cari amici, vi aggiorno su una novità che mi riguarda. Insieme al direttore e al giornalista che ha scritto l'articolo, sono stata denunciata per un paio di disegni apparsi su ilFatto Quotidiano. Non erano neanche tra i miei più irriverenti ma evidentemente a qualcuno ha dato lo stesso molto fastidio. Il reato sarebbe "diffamazione a mezzo stampa". Se qualcuno ancora si chiede se in Italia ci sia o meno libertà di parola o di disegno, spero che trovi questa mia vicenda sufficientemente illuminante."
Cara Marilena, il popolo civile ti applaude.

Tveconti


martedì 18 maggio 2010

lunedì 17 maggio 2010

domenica 16 maggio 2010

A Mariarca


venerdì 14 maggio 2010

Fair play


giovedì 13 maggio 2010

Perdono!...

... perdono! perdonoooo!!! io soffro più ancora di teeee!!!!

Camera con svista


mercoledì 12 maggio 2010

martedì 11 maggio 2010

Help!


Restauri


lunedì 10 maggio 2010

L'assalto


domenica 9 maggio 2010

venerdì 7 maggio 2010


Election day


giovedì 6 maggio 2010

mercoledì 5 maggio 2010

Olè!


martedì 4 maggio 2010

lunedì 3 maggio 2010

XVIII Giornata mondiale della libertà di stampa

In anticipo rispetto agli altri anni giunge il rapporto annuale sullo stato di salute della stampa mondiale edito da Freedom House. Lo studio mette in luce una sensibile diminuzione della libertà di stampa mondiale per l'ottavo anno consecutivo, producendo un quadro globale in cui una sola persona su sei vive in paesi con una stampa libera. L'Italia scivola quest'anno al 74° posto (l'anno scorso eravamo al 72°) ed è l'unico paese tra le grandi democrazie occidentali ad essere considerata "partly free" (parzialmente libero). Se volessimo trovare un "cugino europeo" che stia peggio di noi, dovremmo guardare alla Russia.

La morale di Schifoani


Nell' Italia dei diritti negati se ti esponi con i fatti paghi. E' quello che è successo al giornale "il Fatto Quotidiano" colpevole, secondo il presidente del Senato,la seconda carica dello Stato,di aver osato di descrivere la sua carriera prima di arrivare così in alto. Tale carriera non assomiglia in nulla a quella di ogni altro presidente del Senato italiano, prima e dopo il fascismo: basta pensare che ad esempio nel 1990 Schifani, già socio della "Sicula Brokers" in odore di mafia, si affermò come avvocato urbanista ricevendo numerosi incarichi in amministrazioni comunali siciliane, fra cui quella del comune di Villabate, il cui sindaco Giuseppe Navetta era il nipote di Nino Mandalà, capocosca della cittadina.